Una geniale copertina, liberamente ripresa dalla locandina di uno dei 41 incontri dei Cinque Passi al Mistero, il ciclo di catechesi che, da otto anni, con grande successo, si tiene a Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova), a Roma, attualizzando una gloriosa tradizione iniziata da San Filippo Neri.
Sceglierà lui da grande. La fede nuoce gravemente alla salute? (ESD, 2016) è un raro (ma non unico!) esempio di libro nato “parlato”, prima ancora che scritto. Nel volumetto sono raccolte le trascrizioni di cinque catechesi, tenute tra il 2008 e il 2013 da padre Maurizio Botta, membro della Congregazione dell’Oratorio, divenuto in pochi anni, uno dei sacerdoti più popolari d’Italia.
41enne di Biella, famiglia benestante, poco dopo la laurea alla Bocconi, Botta ha rinunciato a una vita di agi, denaro e benessere, preferendovi quello che lui definisce “il meglio”: Gesù Cristo.
Qual è il segreto del carisma di padre Maurizio? Cosa rende così affollati e coinvolgenti i suoi sermoni? Innanzitutto c’è la sua capacità di essere evangelicamente “nel mondo ma non del mondo” (cfr Gv 17,14), armonizzando, spesso con sapiente ironia, un linguaggio vivace, accessibile e moderno, alla bimillenaria saggezza della Chiesa.
Ed è così che i suoi Cinque Passi (cinque venerdì all’anno, da novembre a marzo), sono diventati uno dei momenti più attesi per i fedeli della diocesi di Roma, attraendo anche, grazie anche al passaparola e ai socialnetwork, persone da ogni parte del paese.
Con il suo stile immediato e per nulla clericale, dove però nessuna parola è lasciata all’improvvisazione, padre Maurizio non trascura nessuna delle tematiche più scottanti e attuali sul mondo e sulla Chiesa. Senza fare alcun proselitismo, si pone a confronto con scettici, non credenti e “lontani”, in una sorta di moderno Cortile dei Gentili e fa a pezzi tanti luoghi comuni. Usando, come lui stesso ricorda costantemente, non tanto la forza della fede ma, ratzingerianamente, la forza della ragione.
I titoli degli incontri, che hanno dato vita ai cinque capitoli, parlano da soli: Molti dicono: Io credo in Dio. Io non credo nella Chiesa!; “Sceglierà lui da grande!” Battesimo: nuove gravemente alla salute?; “Che preghi a fare? Rimboccati le maniche! Preghiera: superstizione, illusione, perdita di tempo…?; “Libera nos a malo! Liberaci dal Malvagio… Superstizione? Medioevo? Realtà?; “Tanta gente è convinta che ci sia nell’aldilà, qualche cosa, chissà… La scommessa cristiana sulla morte: un’illusione?.
All’esposizione iniziale di padre Botta, della durata di circa mezz’ora, segue quasi un’ora di domande (consegnate per iscritto ed estratte a sorte da un cestino), cui il sacerdote fornisce una spiegazione eminentemente umana e cristiana ai dubbi dei credenti e non; il tutto, come spiegato nella postfazione a cura dell’editore, sempre con “lo sguardo fisso sulla Sacra Scrittura e sul Magistero della Chiesa”.
Dietro alla preparazione di ogni catechesi, c’è un lavoro di squadra, in cui la comunità dell’Oratorio Piccolo, contribuisce, durante il primo ritiro dell’anno, alla scelta e all’elaborazione dei temi, che padre Maurizio poi espone verbalmente nelle catechesi. Alla vigilia di ogni incontro, la comunità offre preghiera e digiuno, affinché le parole del sacerdote, secondo la volontà di Dio, facciano breccia nelle menti e nei cuori di chi ascolta.
Le catechesi dei Cinque Passi e il volumetto che ne è scaturito, sono destinati in modo particolare a “tutto il popolo dei cercatori di Dio, quello che ha bisogno di voci chiare e profetiche”, scrive nella prefazione Costanza Miriano, assidua frequentatrice degli incontri. “Un popolo – prosegue la giornalista e scrittrice – che non esiste nei mezzi di comunicazione, nella cultura mainstream, un popolo che di fronte ai canali potentissimi e ricchissimi dei giganti della dittatura del pensiero unico non è che armato di fionda e sassolini, un popolo che però è più grande di quello che appare e che, nel silenzio, prega Dio, prega per avere pastori, secondo il cuore di Cristo”.
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Per approfondimenti: www.cinquepassi.org
Cinque Passi… contro i luoghi comuni
In un volumetto, la trascrizione di alcune catechesi di padre Maurizio Botta: le grandi domande dell’uomo di oggi alla luce della saggezza bimillenaria della Chiesa