Una “piccola Gmg” in Sila

Musica, animazione e preghiera al #GiM2016, promosso dal Movimento Apostolico

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Quasi mille partecipanti per un evento di gioia nella fede dedicato ai giovani: parliamo di #GiM2016, il meeting organizzato in Sila dal Movimento Apostolico, in continuità con la GMG di Cracovia.
L’evento del resto era molto atteso. Culmine di un programma assiduo di incontri formativi per i giovani proposti dal Movimento Apostolico durante tutto l’anno, il meeting era stato preparato con cura da un nutrito team di sacerdoti, animatori e giovani.
E così, il 3 agosto, il Centro visite del Parco della Sila in località Monaco, con il suo anfiteatro messo disposizione con piena cordialità dal Corpo Forestale dello Stato di Catanzaro, ha fatto da incantevole cornice per una giornata memorabile.
Beati i misericordiosi: il tema affidato da papa Francesco ai giovani di tutto il mondo ha fatto da traccia per un programma agile e intenso allo stesso tempo, incentrato sui momenti di preghiera, ascolto, riflessione, convivialità, animazione e musica.
Al mattino, dopo i saluti dell’assistente regionale don Gesualdo De Luca, la meditazione è stata offerta in un disteso clima di preghiera da don Alessandro Carioti, che, riprendendo la parole di papa Francesco alla GMG, ha suggerito alcune vie per essere strumenti della misericordia di Dio per i nostri fratelli. Ognuno può offrire all’altro il proprio bene spirituale o materiale, ha ricordato, perché la misericordia di Dio non è solo un ideale, ma una manifestazione concreta di una vita intrisa di Vangelo.
Ha fatto seguito un gioioso momento di animazione, guidato da don Francesco Cristofaro, Antonio Afeltra e Carmen Saladino, mentre in disparte numerosi partecipanti accoglievano la possibilità di intrattenersi personalmente per un colloquio spirituale con i diversi presbiteri presenti.
Il pomeriggio è stato occupato da un originale concerto pensato anche come occasione di una particolare forma di testimonianza e catechesi. Don Franco Bruno ha trasmesso un’intensa carica di fede e incoraggiamento a giovani e famiglie, mentre, sostenuto da un gruppo musicale solido e competente, ha eseguito alcune delle canzoni da lui composte. Tra esse, Strumenti del tuo amore, un inno alla bontà e alla misericordia del Signore, composto per l’occasione di questo Giubileo. Un inno, ha ricordato don Franco, nato per raccogliere un caro suggerimento dell’ispiratrice, Maria Marino. Proprio a lei tutto l’anfiteatro ha trasmesso un fortissimo e caloroso abbraccio, espresso da un applauso molto sentito e intenso.
Nella seconda parte, il concerto ha offerto lo spunto per un’originale meditazione, ideata e condotta da don Davide Marino. Sono stati eseguiti in modo coinvolgente alcuni brani rock, i cui testi sono stati abilmente colti da don Davide Marino come punto di partenza per un messaggio di fede incisivo e coinvolgente, che non ha avuto timore di affrontare in modo chiaro e concreto alcune tra le più urgenti questioni di fede e di morale che provocano direttamente la vita dei giovani.
Il coronamento della giornata è giunto con i saluti dall’arcivescovo mons. Vincenzo Bertolone, trasmessi dai sacerdoti assistenti e accolti con entusiasmo da tutta la platea.
Un entusiasmo palpabile anche tramite le numerose foto dell’evento pubblicate sul profilo Facebook del Movimento Apostolico, che meglio di qualsiasi descrizione offrono un’idea dell’atmosfera respirata durante tutta la giornata.
Il prossimo appuntamento giubilare del Movimento Apostolico in Calabria è fissato per sabato 10 settembre, per un sentito e atteso pellegrinaggio al Santuario di San Francesco di Paola.

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Francesco Brancaccio

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