Risulta addirittura positivo, per lo specchio che sta al sole, l’essere ridotto a mille pezzi, perché ogni pezzo riflette il sole e da quello che in origine era un solo specchio vengono irradiati mille riflessi di luce.
Credere all’amore di Dio è vivere immersi nella luce: stare al sole è creare meraviglia là dove si è, così come si è. Guardando il sole riflesso non si bada più allo specchio o alla sua qualità, ma si beneficia della luce e degli effetti salutari del sole.
Ogni creatura che sta al sole diventa subito riflesso del sole e benefattrice delle altre creature che ancora non hanno conosciuto il sole, ma ne sono indirettamente irradiate.
Mi disse allora l’amico: ti ringrazio di questa bellissima metafora del sole e dello specchio in frantumi. Finora mi sono sempre rammaricato con Dio di come mi sono ridotto con le mie miserie.
Mi sono spesso sentito un’anima a pezzi. Ho sempre guardato lo specchio della mia anima all’ombra del mio modo di vedere, di valutare cose e debolezze.
Ora tu mi hai messo al sole dell’amore di Dio, partecipe del gaudio del suo gioioso perdono. E mi glorierò del mio specchio, infranto, ma esposto continuamente al sole, anche in una discarica.
Allora ogni pezzetto rifletterà il sole intero per coloro che vivono ancora all’ombra della loro poca fede.
Ciao da p. Andrea
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