Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dal Medio Oriente!
Cari fratelli e sorelle, come cristiani non possiamo essere indifferenti di fronte al dramma delle vecchie e nuove povertà, delle solitudini più buie, del disprezzo e della discriminazione. Non possiamo rimanere insensibili, con il cuore anestetizzato, di fronte alla miseria di tanti innocenti. Lavoriamo insieme per mostrare a tutti l’amore di Dio rivelato da Gesù Cristo, e questo ci renderà esseri umani migliori, discepoli migliori e un popolo cristiano più unito. Il Signore vi benedica!