Ha avuto inizio questa mattina [il 15 gennaio 2018] il 22° Viaggio Apostolico Internazionale del Santo Padre Francesco in Cile e Perù. Prima di lasciare Casa Santa Marta, Papa Francesco ha salutato i genitori e la nonna di una ragazza romana investita mortalmente vicino alla propria casa, a quattro giorni dal compimento del suo diciottesimo compleanno, accompagnati da S.E. Mons. Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità.
L’aereo con a bordo il Santo Padre (un B777 dell’Alitalia) è decollato dall’Aeroporto Internazionale di Roma-Fiumicino alle ore 8.55. L’atterraggio all’Aeroporto Internazionale di Santiago del Cile è avvenuto alle ore 19.15 locali (23.15 ora di Roma). Al momento del decollo, Papa Francesco ha fatto pervenire ai Capi di Stato dei Paesi sorvolati dei telegrammi. In aereo il Santo Padre ha voluto consegnare ai giornalisti del Volo papale l’immagine di un bambino con il fratellino morto sulle spalle ritratto dopo il bombardamento atomico di Nagasaki nel 1945.
Nel momento di lasciare il territorio italiano alla volta del Cile e del Perù, e nel sorvolare la Francia, la Spagna, il Marocco, Capo Verde, il Senegal, il Brasile, il Paraguay e infine l’Argentina prima di raggiungere Santiago, il Santo Padre Francesco ha fatto pervenire ai rispettivi Capi di Stato messaggi telegrafici.