Durante il suo viaggio in Bangladesh, in programma dal 30 novembre al 2 dicembre, “papa Francesco sarà accolto da tutti”. Con queste parole, raccolte dall’agenzia AsiaNews, il cardinale arcivescovo di Dhaka, Patrick D’Rozario, ha commentato ieri, lunedì 28 luglio 2017, l’annuncio ufficiale del viaggio pontificio nel suo Paese.
“La popolazione è già pronta. Attendevamo da tempo la notizia”, ha dichiarato l’arcivescovo, che nel Concistoro del 19 novembre 2016 ha ricevuto la porpora cardinalizia da papa Francesco, diventando il primo cardinale della storia del Bangladesh.
“Papa Francesco sarà accolto da tutti, non solo dai cristiani, ma anche dai musulmani e dagli indù”, ha precisato D’Rozario, “perché il Bangladesh possiede un’enorme ricchezza culturale e la nostra presenza è accettata da tutti”.
Il viaggio del romano Pontefice costituisce “una conferma dell’armonia interreligiosa che da secoli contraddistingue i rapporti tra la nostra popolazione”, ha aggiunto l’arcivescovo, che ha sottolineato anche la gioia dei cattolici del Bangladesh. “Gioiscono alla notizia della visita di papa Francesco e stanno già programmando tutto”.
AsiaNews riporta anche la reazione del superiore regionale del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME) nel Paese, padre Michele Brambilla, che ha parlato di un’occasione “per accogliere un uomo che porta pace”.
“La visita è la conferma della luce di Cristo che la gente ha ricevuto e che, nel suo piccolo, testimonia ogni giorno”, ha aggiunto p. Brambilla, il quale ha ricordato anche le parole del Pontefice sulle periferie. “Il Bangladesh è una di queste”, così ha detto.
“Siamo una minoranza ma non siamo isolati”, ha aggiunto. “Viviamo in mezzo alla gente e le opere sociali che svolgiamo sono a vantaggio di tutti.”
Card. D’Rozario / © CCEW - Mazur/catholicnews.org.uk, CC BY-NC-SA 2.0
Bangladesh: “Papa Francesco sarà accolto da tutti”
Reazioni all’annuncio del viaggio apostolico