Lettura
Il “giovane ricco”, di cui ci parla il brano evangelico proclamato oggi, pone al Signore la domanda strategicamente più importante: «Cosa devo fare per avere la vita eterna?»; e Gesù gli risponde di osservare i comandamenti, che per volere del giovane egli elenca. Il giovane afferma di averli sempre osservati. A questo punto Gesù gli mostra la via della perfezione: «va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!».
Meditazione
Ci sono persone che il Signore chiama: conosciamo almeno dodici apostoli che – chiamati – hanno lasciato tutto per seguire Gesù. Qui, invece, c’è un giovane che domanda della perfezione e alla chiamata di Gesù – “Seguimi!” – preferisce la propria ricchezza. Non è credibile pensare che Gesù voglia che tutti abbandonino ogni bene per seguirlo. Questa è una chiamata particolare, che però il giovane rifiuta. I dieci comandamenti sembrano bastare, le beatitudini invece sono un programma per chi ama il Signore in modo particolare. La chiamata del giovane ricco è da vedere in questo contesto. Dunque, a noi non interessa? No, non è quello che dice questo Vangelo. Tutti sono chiamati ad amare il Signore in modo particolare, ognuno di noi è chiamato a seguire Gesù in modo particolare, ma non tutti sono chiamati a lasciare tutto. Pensiamo ai rapporti interpersonali. Se ci atteniamo allo stretto necessario – ciò che non possiamo omettere di fare –, probabilmente non risulteremo sgraditi al prossimo, ma questo nostro atteggiamento non denoterà di certo un particolare amore. Quando vogliamo dimostrare il nostro amore, compriamo un anello per la persona amata, o almeno un mazzo di fiori, indossiamo qualcosa di elegante e ci prepariamo con una cura particolare per piacerle. È questo che il Signore ci chiede: se lo amiamo, allora faremo ciò che piace a Lui. Ognuno dovrà ascoltare il proprio cuore, leggendo il Vangelo, riflettendo sulle parole di Gesù, chiedendosi che cosa può fare per amore del Signore. C’è chi sentirà di dover lasciare da parte qualcosa di materiale, chi invece capirà che il proprio lavoro non è quello giusto; ci sarà chi sentirà di dover investire molto del proprio tempo libero a beneficio di chi soffre o è bisognoso. Tante sono le chiamate di cui il Signore attende la nostra risposta, per seguirlo.
Preghiera
Vergine Maria, Madre di Cristo e della Chiesa, volgi lo sguardo sugli uomini e sulle donne che il tuo Figlio ha chiamato a seguirlo nella totale consacrazione al suo amore: si lascino sempre guidare dallo Spirito, siano instancabili nel dono di sé e nel servire il Signore, così da essere fedeli testimoni della gioia che sgorga dal Vangelo e annunciatori della Verità che guida l’uomo alle sorgenti della Vita immortale. Amen! (san Giovanni Paolo II).
Agire
Il Signore mi chiede di fare qualcosa di concreto: un gesto, seppur piccolo, da compiere per amor Suo!
Meditazione del giorno a cura di Alexandra von Teuffenbach, tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti info@edizioniart.it
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Oltre i comandamenti — Meditazione quotidiana
Meditazione della Parola di Dio di Lunedì 21 Agosto 2017, S. Pio X (Memoria)