Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli di lingua italiana. Il tempo liturgico dell’Avvento, iniziato domenica scorsa, sia per ciascuno di voi un momento di particolare grazia.
Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Tutti esorto a vivere questo periodo di preparazione al Natale in un atteggiamento di vigilanza e di generosa ricerca della volontà di Dio.