"Finalmente libera!" di Asia Bibi con Anne-Isabelle Tollet. Edizioni Terra Santa, Milano 2020 - Foto Copyright Edizioni Terra Santa

Asia Bibi con Anne-Isabelle Tollet: “Finalmente libera!”

Una nuova pubblicazione di Edizioni Terra Santa

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La vera storia di una cristiana perseguitata del XXI secolo. Edizioni Terra Santa pubblicaFinalmente libera!” di Asia Bibi con Anne-Isabelle Tollet.

La vicenda risale a più di dieci anni fa: siamo al 14 giugno 2009. Asia Bibi è una contadina pakistana di fede cattolica, sposata e madre di due figlie. Quel giorno è impegnata nella raccolta di bacche insieme ad altre lavoratrici. Scoppia un diverbio con alcune donne di religione musulmana che la accusano di aver contaminato il recipiente per attingere acqua al pozzo. In quanto cristiana, non avrebbe dovuto usare lo stesso bicchiere: lei è «haram», impura.

Il 19 giugno, le donne denunciano Asia alle autorità sostenendo che, durante la discussione, avrebbe offeso il profeta Maometto. Anche se non ci sono prove contro di lei, viene condotta nel carcere di Sheikhupura. Condannata a morte per aver rifiutato di convertirsi all’islam, in seguito alle pressioni internazionali la sentenza viene sospesa, ma Asia dovrà comunque passare nove anni in prigione, tra sofferenze e privazioni. Definitivamente assolta, oggi ha lasciato il Pakistan e vive in Canada con la famiglia.

La coautrice del libro è la giornalista Anne-Isabelle Tollet, che ha fondato un comitato internazionale per salvare Asia Bibi. Scrive: «Questa battaglia mi ha anche portata a parlare di fronte alle Nazioni Unite, a New York e a Ginevra. Il Parlamento europeo ha fatto votare una risoluzione a sostegno di Asia Bibi. I sindaci di Parigi, Madrid, Bordeaux, Le Mans sono stati sensibili alla mia richiesta di concederle la cittadinanza onoraria della loro città. Uno dopo l’altro, i presidenti francesi Nicolas Sarkozy, François Hollande e Emmauel Macron si sono rivolti ai loro omologhi pakistani per invitarli a difendere i valori della giustizia e rispettare i diritti umani in una società che subisce sempre più le conseguenze del fanatismo religioso».

Nel novembre 2010 papa Benedetto XVI fece un accorato appello per la liberazione di Asia Bibi. In Italia le campagne stampa promosse da Tv2000, dall’agenzia AsiaNews, l’attenzione costante data al suo caso da testate come Avvenire, Tempi e dalla fondazione Aiuto alla Chiesa che soffre, hanno portato frutti nel corso degli anni. Questo libro-testimonianza è il racconto della vicenda di Asia Bibi, diventata il simbolo delle aberrazioni dell’estremismo religioso.

Anne-Isabelle Tollet ricorda il primo incontro con la donna finalmente libera: «Asia Bibi mi ha rivolto uno sguardo stupito. Non riuscivo a rendermi conto che era proprio lì, in carne e ossa, che mi trovavo davvero di fronte a lei. Ashiq ha mormorato qualche parola in urdu e il volto di lei si è illuminato. Mi si è stretta addosso, avvolgendomi con tutta la sua dolcezza. Non mi capacitavo ancora di essere finalmente accanto alla donna di cui avevo raccontato la sofferenza per tutti quegli anni. Mi stringeva forte, come fa mia figlia, premendo la testa contro il mio petto. Sembrava che mi considerasse un’amica o un membro della sua famiglia che temeva di veder scomparire. Ero sollevata ed emozionatissima. “Grazie, grazie per tutto quello che hai fatto per me. Se sono libera e viva è grazie a te, con l’aiuto di Dio”. Era la prima volta che udivo il suono della sua voce. Una voce che non tremava e che, nonostante il dolore e le prove subite, era intensa, vivace, frizzante. Così le ho messo le mani sulle spalle e le ho risposto, sorridendo affettuosamente: “Ti aspettavo”. Poi anche le sue due figlie, Isha e Isham, che fino a quel momento avevano osservato la scena, mi hanno abbracciata davanti allo sguardo commosso dei genitori. Allora Asia mi ha invitato a sedermi offrendomi del tè pakistano. Sul divano della loro villetta di periferia ci siamo dilungati ripercorrendo gli ultimi dieci anni, felicissimi e sollevati che fossero ormai alle nostre spalle. Le ho chiesto se fosse in buona salute e mi ha risposto con un “sì” deciso, anche se a volte soffriva di qualche dolore alla testa. Ero impressionata nel vedere quanto quella donna così esile fosse forte, intelligente e coraggiosa».

Le Autrici
Asia Naurīn Bibi è una contadina pakistana di fede cattolica, madre di due figlie. Tra il 2009 e il 2019 è stata protagonista di un’odissea giudiziaria. Condannata a morte per blasfemia contro l’islam, nel gennaio del 2019 è stata definitivamente assolta dalla Corte suprema del suo Paese.

Anne-Isabelle Tollet è giornalista, già corrispondente permanente in Pakistan. Determinata sin dal 2010 a salvare Asia Bibi mobilitando l’opinione pubblica mondiale, ha fondato l’associazione Comité international Asia Bibi.

Finalmente libera! di Asia Bibi con Anne-Isabelle Tollet.
Traduzione di Anna Maria Foli
Edizioni Terra Santa, Milano 2020
221 pagine 16,00 €
e-book ISBN: 978-88-6240-772-4

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ZENIT Staff

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