Mettere ordine nella vita personale alla scuola della Vergine Maria. Questo l’invito rivolto da papa Francesco ai polacchi, che sabato 26 agosto celebreranno la festa di Nostra Signora di Częstochowa.
Il Pontefice ha menzionato l’evento nel suo saluto ai pellegrini di lingua polacca, che hanno partecipato oggi, mercoledì 23 agosto 2017, all’Udienza generale nell’Aula “Paolo VI” in Vaticano.
“Tra pochi giorni, sabato e domenica prossimi, numerosi di voi, di persona o spiritualmente, si raduneranno alla cosiddetta ‘Cana Polacca’, il vostro Santuario Nazionale a Jasna Góra, per celebrare la Solennità della Beata Maria Vergine di Częstochowa e il terzo centenario dell’incoronazione della sua effige miracolosa”, ha ricordato il Papa.
“Presentandovi davanti al volto della vostra Madre e Regina, mettetevi in attento ascolto della sua parola: Qualsiasi cosa vi dica Gesù, fatela (cfr. Gv 2, 5). Sia essa per ognuno di voi un’indicazione nella formazione della coscienza, nel mettere ordine nella vita personale e famigliare, nell’edificazione del futuro della società e della Nazione”, così ha proseguito il Pontefice, che ha concluso il suo saluto con le seguenti parole: “Benedico di cuore ognuno di voi e tutta la Polonia”.
L’icona della Madonna nera col Bambino in braccio, conservata nel noto santuario nel sud della Polonia, è di tradizione medioevale bizantina. Secondo la tradizione, sarebbe una copia di un’immagine dipinta dall’evangelista san Luca. A portarla dalla Russia a Częstochowa fu il principe Ladislav di Opole nel lontano 1382.
All’interno del complesso c’è anche una biblioteca rinascimentale con oltre 40.000 manoscritti. Il santuario viene visitato ogni anno da circa quattro milioni di pellegrini.
Papa Francesco si è recato il 28 luglio 2016 al monastero di Jasna Góra, dove ha deposto una rosa d’oro davanti all’icona. (pdm)
