Il Papa saluta il calcio “a misura d’uomo” del Borussia tedesco, al servizio delle famigle, dei giovani, e dei più poveri.
Papa Francesco ha ricevuto in udienza i Dirigenti e i Calciatori del “Borussia Mönchengladbach”, il 2 di agosto del 2017, nell’Auletta dell’Aula Paolo VI, prima dell’udienza generale. Ha ricevuto in omaggio la maglietta “Franziskus 1”.
“Sono molto lieto di accogliervi in Vaticano. Un cordiale benvenuto a tutti. La vostra visita mi offre l’occasione di esprimere anche la mia gratitudine per il rapporto di amicizia che si è creato tra la vostra società calcistica, in particolare la squadra delle vostre vecchie glorie, e l’Associazione sportiva Dipendenti vaticani con vari incontri disputati a Mönchengladbach e a Roma negli ultimi anni”, ha detto il Papa.
Ha salutato la “Fohlen-Elf” che “si distingue per il fatto di essere sempre una squadra “a misura d’uomo”, per così dire, e una squadra che favorisce le famiglie”: “È bello vedere come le famiglie popolano il vostro Borussia Park e come vengono svolti i vari programmi e iniziative sportive ed educative per promuovere i giovani, in modo particolare quelli svantaggiati.”
Ed ecco l’incoraggiamento del Papa: “Vi invito a continuare ad impegnarvi come “atleti del bene e della pace”, di cui il mondo attuale ha tanto bisogno. Affido voi, le vostre famiglie e tutti i vostri cari al Signore. Egli vi accompagni sempre con la sua benedizione.”
Borussi in Vaticano © L'Osservatore Romano
Borussia tedesco in Vaticano: per un calcio “a misura d’uomo”
Una squadra che favorisce le famiglie