Durante l’Udienza generale di mercoledì 17 maggio 2017, papa Francesco ha salutato “cordialmente” i fedeli e pellegrini di lingua araba, “in particolare quelli provenienti dal Libano, dalla Giordania e dal Medio Oriente”.
“Maria Maddalena ha portato la speranza della Risurrezione ai discepoli, affinché anche loro potessero portare questa Buona Novella al mondo intero”, ha ricordato il Papa, riprendendo il tema centrale dell’odierna catechesi.
“La Maddalena ci insegna a perseverare nel cercare l’incontro con il Risorto; a non permettere all’amarezza della morte e del lutto di spegnere in noi il desiderio di incontrare Gesù; e a lasciare che il Suo incontro trasformi la nostra tristezza in gioia e a trasformarci in suoi testimoni”, ha proseguito Francesco, le cui parole sono state tradotte in arabo dal suo segretario egiziano, Yoannis Lahzi Gaid.
“L’incontro con il Risorto ci risuscita e ci aiuta a far risuscitare gli altri dai sepolcri oscuri dell’incredulità. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga dal maligno!”, ha detto il Pontefice al termine del suo saluto. (pdm)
“Perseverare nel cercare l’incontro con il Risorto”
Udienza generale di mercoledì 17 maggio 2017 — Saluto ai pellegrini arabi