Congo, fedeli in preghiera - Wikimedia Commons

Repubblica Democratica del Congo. L'invito del Papa a pregare per la conversione degli "schiavi dell'odio"

Prima dell’Angelus di ieri a Carpi, il Papa ha anche rivolto un pensiero al Venezuela e al Paraguay, pregando per soluzioni politiche

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“Continuano a giungere notizie di sanguinosi scontri armati nella regione del Kasai della Repubblica Democratica del Congo, scontri che stanno provocando vittime e sfollamenti e che colpiscono anche persone e proprietà della Chiesa: chiese, ospedali, scuole”. Papa Francesco ieri, 2 aprile 2017, prima dell’Angelus pronunciato a Carpi nel corso della sua visita pastorale, ha rivolto il suo pensiero alla regione africana in cui si stanno verificando violenze.
“Assicuro la mia vicinanza a questa nazione ed esorto tutti a pregare per la pace, affinché i cuori degli artefici di tali crimini non rimangano schiavi dell’odio e della violenza, perché sempre odio e violenza distruggono”, aggiunto.
Papa Francesco ha rivolto un pensiero anche al Venezuela e al Paraguay, investite da conflitti sociali. “Inoltre – ha detto -, seguo con viva attenzione quanto sta avvenendo in Venezuela e in Paraguay. Prego per quelle popolazioni, a me molto care, e invito tutti a perseverare senza stancarsi, evitando ogni violenza, nella ricerca di soluzioni politiche”.

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ZENIT Staff

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