“Cercate ogni giorno il volto dei santi e trovate riposo nei loro discorsi”: così esorta uno dei più antichi testi cristiani, ossia la Didaché. Un rimando quindi non solo ai testi ma anche all’immagine e in questa prospettiva sembra muoversi il libro di Luca Pezzuto Giovanni da Capestrano. Iconografia di un predicatore osservante dalle origini alla canonizzazione (Roma 2016). In uno dei contributi introduttivi al volume Daniele Solvi, illustrando Il frate col vessillo. Ascendenti e concorrenti letterari di un’iconografia, afferma che “il proprium agiografico” è “il tentativo di individuare dietro la scorza degli eventi il loro senso nel piano di salvezza e la loro valenza esemplare come percorso di perfezione cristiana” (p.48). Un’affermazione questa tanto sintetica quanto pregnante che può senza dubbio essere indicata come un contributo importante a leggere e guardare nella prospettiva giusta testi e immagini raffiguranti i santi.
Tutto ciò è oggetto di un incontro che si svolge venerdì 3 marzo 2017 alle ore 17,00 presso la Pontificia Università Antonianum in Roma in cui interverranno Lorenzo Cappelletti e Letizia Pellegrini mentre presiederà Marco Guida. Il tutto si colloca nel progetto di approfondimento della vicenda di Giovanni da Capestrano – un vero e proprio “santo europeo” – che ha come uno dei principali obiettivi l’edizione del suo ricco epistolario, ossia le circa 700 lettere rintracciate, schedate e descritte da Letizia Pellegrini e Filippo Sedda.
San Giovanni da Capestrano
Giovanni da Capestrano, un vero "santo europeo"
Alla Pontificia Università Antonianum un incontro sulla figura del Santo