Foto: Conferenza Episcopale Italiana

Bagnasco: “Per i cristiani mettere tra parentesi la propria fede è da schizofrenici”

Durante la messa prenatalizia per i parlamentari, il presidente della Cei prega per le vittime degli attentati di Berlino e Ankara

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I recenti tragici fatti di Berlino e Ankara e i dilemmi dell’uomo contemporaneo, ammaliato dalle religioni secolari sono stati al centro dell’omelia del cardinale Angelo Bagnasco durante la messa prenatalizia con i parlamentari nella cappella di Montecitorio.
“La nostra esperienza è segnata ancora una volta dai fatti tragici che hanno insanguinato Germania e Turchia, suscitando in tutti indignazione e sgomento ha detto il presidente della Cei -. Mentre preghiamo per le vittime, i feriti e i popoli segnati dalla violenza, invochiamo dal Principe della pace propositi e impegni di giustizia e di riconciliazione”.
Di seguito il cardinale Bagnasco ha riflettuto su quanto le “gioie” e le “conquiste personali” non abbiano il “potere di riempire il cuore”. Ciò, ha aggiunto, stimola una serie domande: “Che cosa manca dunque alle umane sicurezze di benessere, salute, età, posizione, affetti? Perché avvertiamo che tutto è sempre poco per il nostro cuore, e ci sentiamo spinti sempre oltre?” La risposta sta nella “nostra esperienza” dei “momenti belli”, che si rivelano sempre “incompleti e transitori”, quando in realtà li vorremmo “pieni e definitivi”.
“Non si può vivere alla giornata – ha proseguito Bagnasco – appiattiti sul presente, circoscritti a obiettivi a volte mediocri perché legati a piccoli interessi individuali. Anche i significati buoni non sono in grado di riempire il cuore: se tutto è destinato a frantumarsi, vale veramente la pena di sacrificare la vita?”.
Il clima odierno, ha osservato il presidente della Cei, è segnato da “permanente distrazione, spesso mascherata da impegni gravi, responsabilità importanti”. All’interno di questa “cultura distraente che vuole farci vivere distratti”, lo scopo sembra quello di “impedirci di pensare, di ascoltare le voci che salgono dalle profondità dell’anima, le domande radicali sul senso del nostro essere, dell’esistenza, della morte e dell’oltre: se vale la pena”, ha detto il porporato, citando Il mito di Sisifo di Albert Camus.
Invece, “ascoltare queste domande significa accedere alla spiaggia della verità, delle cose come stanno e non come ci fanno credere che siano, o come noi stessi vorremmo illudendoci; significa che la coscienza si risveglia alla libertà, e finalmente vede ciò che vale e ciò che è scintillante apparenza”; al punto che “pensare nella verità, infatti, diventa pericoloso per la vuota narrativa costruita non sulla realtà ma sull’interesse”.
Eppure, anche l’“uomo concreto”, nonostante “le conquiste della scienza e della tecnologia”, è consapevole di non poter “farsi con le proprie mani, che la pienezza e il per sempre non è opera sua, ma che viene da altrove, dall’alto come un dono” che si è rivelato prendendo “il nome di Gesù”, colui che è “entrato nel tempo per aprirci l’eterno, nella finitezza per donarci l’infinito, nella umiltà per farci grandi, nella povertà per rivestirci della ricchezza di figli di Dio”, ha sottolineato il presidente della Cei.
“Pensare che un cristiano debba mettere fra parentesi la sua fede per aver accesso al pubblico agone, è chiedere di vivere schizofrenici – ha affermato Bagnasco -. La Chiesa non ha mai preteso di appellarsi all’autorità di Dio, ma sempre ha usato la ragione per offrire ragioni alle visioni, ai principi, alle norme, consapevole che non poco di ciò che fa parte della Rivelazione, è scritto nel libro della natura di cui l’uomo è culmine”.
“In questa celebrazione natalizia, vogliamo chiedere al Bambino Gesù di essere sapienti e liberi per il bene delle nostre anime, per il senso pieno dei nostri giorni, per costruire il vero bene di tutti, quello cioè che il popolo attende e pretende”, ha poi concluso.

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Luca Marcolivio

Roma, Italia Laurea in Scienze Politiche. Diploma di Specializzazione in Giornalismo. La Provincia Pavese. Radiocor - Il Sole 24 Ore. Il Giornale di Ostia. Ostia Oggi. Ostia Città (direttore). Eur Oggi. Messa e Meditazione. Sacerdos. Destra Italiana. Corrispondenza Romana. Radici Cristiane. Agenzia Sanitaria Italiana. L'Ottimista (direttore). Santini da Collezione (Hachette). I Santini della Madonna di Lourdes (McKay). Contro Garibaldi. Quello che a scuola non vi hanno raccontato (Vallecchi).

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