Mons. Marek Jędraszewski [Flickr - CCEW - Mazur, CC BY-NC-SA 2.0]

Mons. Marek Jędraszewski nuovo arcivescovo di Cracovia. Succede al card. Dziwisz

Lo storico segretario di Giovanni Paolo II lascia per raggiunti limiti d’età. Jędraszewski finora arcivescovo di Łódź

Share this Entry

Dopo 11 anni di governo pastorale lascia l’arcidiocesi di Cracovia il cardinale Stanisław Dziwisz, lo storico segretario particolare nominato da Benedetto XVI alla cattedra che fu di Giovanni Paolo II, quasi come a voler onorare uno degli ultimi desideri del predecessore. Al suo posto,Papa Francesco ha nominato oggi monsignor Marek Jędraszewski, finora arcivescovo metropolita di Łódź.
Nato il 24 febbraio 1949 a Poznań, Jędraszewski, dopo aver superato gli esami di maturità, dal 1969 ha frequentato gli studi filosofico – teologici presso il Seminario di Poznań e il 24 maggio 1973 è stato ordinato sacerdote per quell’arcidiocesi. Negli anni 1973-1975 è stato vicario parrocchiale a Wilkanów e a Odolanów. In seguito ha continuato gli studi di Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, concludendoli con il Dottorato.
Negli anni 1980-1987 è stato prefetto di disciplina nel Seminario Maggiore di Poznań e in seguito dal 1987 al 1996 ha ricoperto l’incarico di direttore del Settimanale diocesano “Przewodnik katolicki” (Guida cattolica) e nel 1997 è stato vicario episcopale per le Comunicazioni sociali.
Nell’anno 1991 ha conseguito l’Abilitazione in Filosofia presso la Pontificia Accademia Teologica di Kraków. Il 17 maggio 1997 è stato nominato Vescovo Ausiliare di Poznań, ricevendo l’ordinazione episcopale il successivo 29 giugno. Dal 2012 è arcivescovo metropolita di Łódź e vice-Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, membro del Consiglio Permanente CEP, membro della Commissione per l’Educazione cattolica, membro della Sezione delle Scienze filosofiche nella Commissione della Fede. Ricopre anche vari ruoli all’interno della Cccee, il Consiglio Conferenze degli Episcopati Europei.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione