Il portale www.protectionofminors.va – spiega una nota della Sala Stampa vaticana – si propone di fornire al pubblico aggiornamenti regolari del lavoro della Commissione nel promuovere una cultura di salvaguardare i minori insieme alle chiese locali”, così come nello “sviluppare i programmi educativi che coinvolgono la commissione nel mondo”. Il sito è una versione Beta e ancora in fase di sviluppo. Attualmente è disponibile in inglese, ma sarà ampliato per includere spagnolo e italiano. Per il prossimo futuro sono previste anche versioni in lingua portoghese e francese.
Il lancio della pagina web era stato preannunciato dai membri della Pontificia Commissione, a conclusione della plenaria del 12 settembre 2016 in occasione della quale era stata confermata l’approvazione da parte del Pontefice della proposta di istituire una Giornata mondiale di preghiera per le vittime di abusi. “Consideriamo fondamentale la nostra presenza nel mondo digitale”, si leggeva in un comunicato della Commissione, al fine di “collaborare con le Chiese locali e diffondere l’importanza della protezione e della salvaguardia dei minori”. L’obiettivo rimane sempre quello di “rendere la Chiesa e la società un luogo sicuro per tutti”, come ribadito anche dal Motu Proprio istitutivo del 2014.