Si è svolta ieri sera la cerimonia di accensione del nuovo impianto di illuminazione di gala in Piazza San Pietro. La nuova illuminazione è il risultato di un accurato studio di progettazione durato alcuni mesi e portato avanti dai tecnici della Direzione dei servizi tecnici del Governatorato con la collaborazione della società Osram.
“L’obiettivo del progetto – scrive su L’Osservatore Romano, il direttore dei servizi tecnici del Governatorato vaticano, Rafel Garcia de la Serrana Villalobos – è stato quello di creare un impianto in completa sintonia e armonia con l’architettura della piazza che illuminasse senza interferire con i suoi volumi”.
Come spiega la Radio Vaticana, l’apporto di luce in Piazza San Pietro, necessario per le cerimonie pontificie o altri eventi, sinora ottenuto con l’utilizzo di 66 fari con lampada a scarica da 1000w, viene ora proposto con 130 fari led della potenza di 238w cadauno con un conseguente risparmio energetico di oltre il 50%.
“L’obiettivo del progetto – scrive su L’Osservatore Romano, il direttore dei servizi tecnici del Governatorato vaticano, Rafel Garcia de la Serrana Villalobos – è stato quello di creare un impianto in completa sintonia e armonia con l’architettura della piazza che illuminasse senza interferire con i suoi volumi”.
Come spiega la Radio Vaticana, l’apporto di luce in Piazza San Pietro, necessario per le cerimonie pontificie o altri eventi, sinora ottenuto con l’utilizzo di 66 fari con lampada a scarica da 1000w, viene ora proposto con 130 fari led della potenza di 238w cadauno con un conseguente risparmio energetico di oltre il 50%.