Cells in a jail

Pixabay CC0 - TryJimmy, Public Domain

Anche se sei in carcere, "Mai dire mai"

Il 26 ottobre, la proiezione in anteprima nazionale nel carcere Due Palazzi di Padova del docufilm “Mai dire mai” di Andrea Salvadore, promosso da Tv2000 e Diocesi di Padova

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In occasione della 73a Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia, sarà presentato il docufilm ‘Mai dire mai’ di Andrea Salvadore. Promossa da Tv2000 e Diocesi di Padova, l’opera sarà proiettata in anteprima nazionale nel carcere ‘Due Palazzi’ di Padova il prossimo mercoledì 26 ottobre, alle 9.
Il documentario  è un viaggio attraverso i volti e le storie di chi ha commesso un reato e non solo. Lorenzo, Meghi, Carlo, Armand Davide, Raffaele, Enrico, Chakib, Milva, Kasem, Guido sono dieci volti, storie di vita, ambiti familiari, universi.
Dieci persone detenute (otto uomini e due donne) nel carcere “Due Palazzi” di Padova e alla “Giudecca” di Venezia. Le loro esperienze sono narrate in due puntate che saranno trasmesse da Tv2000 in seconda serata, il 6 e 13 novembre 2016, in occasione del Giubileo dei carcerati, nell’anno straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco.
Alternano le narrazioni dei detenuti l’intervista al vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, le esperienze dei cappellani del carcere di Padova, don Marco Pozza, e di Venezia, fra Nilo Trevisanatoil dialogo con i direttori delle case di reclusioneOttavio Casarano (Padova) e Gabriella Straffi (Venezia) e la voce di operatori di altre realtà che operano nelle due “case di pena”.
Una proposta importante, dirompente, coraggiosa, che senza sconti vuole raccontare umanità, errori e disperazione, dolori e pentimenti, luci e ombre, perdono e misericordia, riconoscere i fatti dando però spazio a speranze e possibilità a percorsi di giustizia riparativa.
All’anteprima saranno presenti i detenuti del carcere ‘Due Palazzi’, il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, il direttore di Rete di Tv2000, Paolo Ruffini, il regista, Andrea Salvadore, il direttore della Casa di reclusione, Ottavio Casarano, e alcuni rappresentanti istituzionali locali e nazionali.
‘Mai dire mai’ è stato realizzato con la collaborazione della redazione di “Ristretti Orizzonti” e il consorzio “Officina Giotto” e grazie alla disponibilità di:Ministero della Giustizia – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria; Corpo di polizia penitenziaria, Casa di reclusione “Due Palazzi” di Padova, Casa di reclusione femminile della Giudecca (VE), Diocesi di Padova, Patriarcato di Venezia, cooperativa sociale “AltraCittà”, ASD Polisportiva Pallalpiede, cooperativa sociale “Rio Terà dei Pensieri”, associazione “Il granello di senape”.
‘Mai dire mai’: Le storie di chi ha commesso un reato sono uno specchio rotto del nostro passaggio su questa terra. Difficile accomodare, in molti casi, specchi rotti; ma conoscere le ragioni di una rottura può aiutare a penetrare quelle sbarre, che hanno chiuso in un magazzino di uomini omologati, tante vite così differenti.
Ogni detenuto è una storia, un volto, un percorso. Noi vogliamo provare ad uscire dalla lunga notte in cui tutte le storie sono buie, una non riconoscibile dall’altra e a mostrare una realtà che è più vicina alla vita di ciascuno di noi più di quanto possiamo immaginare. Su queste premesse Tv2000 ha scelto di realizzare nell’anno della misericordia un programma dentro un carcere, dal titolo ‘Mai dire mai’, affidato alla regia di Andrea Salvadore.

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ZENIT Staff

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