“Oggi bisogna essere costruttivi, fare cose che portino l’umanità avanti e non soltanto vedere come cadono le bombe sopra persone innocenti, bambini, ammalati, città intere. Costruire, non distruggere!”. È l’invito che Papa Francesco ha rivolto a 40 dirigenti della Fondazione Vodafone, ricevuti stamane presso l’Auletta dell’Aula Paolo VI, prima dell’Udienza generale.
Al Pontefice è stato presentato il progetto dell’amministratore delegato del Gruppo Vodafone ‘Instant Schools for Africa‘, che si pone come obiettivo di consentire a milioni di giovani africani, di cui una parte ospitati in campi profughi, di accedere liberamente a materiale didattico online.
Una iniziativa verso cui Francesco ha espresso tutto il suo apprezzamento, perché – ha detto – “si inserisce nell’orizzonte ampio e variegato di interventi pubblici e privati orientati a promuovere un mondo più inclusivo, più solidale, più capace di offrire opportunità di sviluppo a persone e gruppi sociali a rischio di esclusione”.
Nell’attuarla, ha suggerito il Santo Padre, “si abbia cura di fornire ai giovani anche qualche nozione di metodo, affinché imparino non solo ad usare gli strumenti, ma a usarli come strumenti, diventando capaci di avvalersene in modo libero e critico”.
Di qui il desiderio personale “che, tra le risorse offerte ai giovani, ci possa essere l’accesso informatico ai testi sacri delle varie religioni, in diverse lingue. Questo – ha concluso il Pontefice – sarebbe un bel segno di attenzione alla dimensione religiosa, così radicata nei popoli africani, e di incoraggiamento al dialogo interreligioso”.
Francesco alla Associazione Comunità Papa Giovanni XVIII
Francesco a dirigenti Vodafone: "Oggi bisogna costruire, non vedere solo bombe su innocenti"
Presentata al Pontefice l’iniziativa “Instant Schools for Africa” per dare accesso a materiale didattico on-line a studenti africani