Possono economia e spiritualità trovare un punto di incontro, per dare senso e valore alle relazioni umane? E come coniugare la logica del dono e l’esigenza di una “ecologia spirituale” nell’odierna economia di mercato? Se ne parlerà dal 9 al 12 settembre a Lucca, in occasione del primo festival di “Economia e spiritualità” organizzato da padre Guidalberto Bormolini, sacerdote e monaco della comunità dei Ricostruttori nella Preghiera, docente di un master sul fine vita all’Università di Padova, e dal professor Piero Roggi, ordinario di Storia del pensiero economico presso l’Università di Firenze.
Quattro giorni di confronto e dibattito con studiosi, ricercatori ed esperti di economia, per «comprendere quale sarà il “pensiero economico” del futuro, quello reale e non solo quello “perfettamente” apparente».
La kermesse – che ha il patrocinio, tra gli altri, dell’Arcidiocesi di Lucca, dell’Ordine dei Frati minori (provincia toscana) e della Comunità di sant’Egidio – è una delle poche manifestazioni che tentano di far luce su questi temi: si propone di analizzare «le relazioni tra uomo e uomo, tra uomo e beni economici, tra economia e comunità, nella considerazione che la realtà è molto più complessa, articolata, variegata, contraddittoria della pura teoria».
Numerose e di grande spessore le relazioni: si inizia venerdì 9 settembre, con il vescovo di Lucca monsignor Italo Castellani, Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di sant’Egidio, Mario Capanna, ambientalista e scrittore, e Franco Cardini dell’Università di Firenze.
Sabato mattina ci sarà la tavola rotonda su “Ora et labora: l’impresa con l’anima” (con, tra gli altri, Ugo Biggeri, presidente di Banca Etica, Mario Panconi, dell’Ordine dei Frati minori della Toscana, Sergio Casella, president Paper Converting Machine Company e Antonio Magliulo, preside Facoltà Economia Unint Roma), mentre il pomeriggio si discuterà su “Lo scandalo economica del dono. Egoismo o altruismo?” (si confronteranno Salvo Noè, psicologo e psicoterapeuta, Edoardo Patriarca, presidente del Centro nazionale volontariato e l’economista Stefano Zamagni).
Giannozzo Pucci, ambientalista, e Grazia Francescato, giornalista già presidente nazionale Wwf, discuteranno domenica mattina con padre Bormolini e il professor Roggi di “Ecologia spirituale.
Benessere e consumo critico”, tema ripreso nel pomeriggio durante la tavola rotonda “Con Dio o con Mammona? L’economia nel Tempio”, che vedrà gli interventi di Svamini Hamsananda Giri, vice presidente Unione Induista italiana, Losan Gompo Longo, già presidente Unione Buddhista italiana, Haim Baharier, biblista, matematico, psicanalista e studioso di Qabbalà, Luciano Manicardi, Comunità monastica di Bose e Izzeddin Elzir, presidente Unione comunità islamiche italiane. Per la sera è in programma un incontro con in cantante Franco Battiato; si conclude lunedì con l’economista Serge Latouche, dell’Università di Parigi.
Cultura del dono, ecologia, religioni e logica di mercato possono convivere?
Dal 9 al 12 settembre a Lucca, il primo festival di “Economia e spiritualità” organizzato da p. Guidalberto Bormolini, della comunità dei Ricostruttori nella Preghiera