Papa Francesco ha nominato questa mattina il cardinale Vinko Pulić, arcivescovo di Sarajevo (Bosnia ed Erzegovina), suo Inviato Speciale alla celebrazione che si terrà a Skopje (Macedonia) l’11 settembre, a conclusione della giornata di ringraziamento per la canonizzazione della Beata Madre Teresa di Calcutta che avverrà invece a Roma il prossimo 4 settembre.
Nella Capitale intanto fervono i preparativi per il grande evento che vedrà la fondatrice delle Missionarie della Carità elevata agli onori degli altari. Mentre sono pronte diverse iniziative nei giorni precedenti alla grande Messa in piazza San Pietro presieduta dal Papa, aumentano anche le misure di sicurezza.
Il prefetto di Roma, Paola Basilone, con una propria ordinanza, ha disposto infatti alcune restrizioni dei trasporti di armi ed esplosivi e di altre attività suscettibili di essere strumentalizzate per eludere il dispositivo di sicurezza attuato dalle forze di polizia. In particolare tali misure prevedono, dalle ore 8 del 2 settembre e fino alle 15 del 4 settembre, il divieto dei trasporti di armi, munizioni, esplosivi e sostanze esplodenti, nonché di gas tossici e di accensione di prodotti pirotecnici, lungo alcune vie di Roma limitrofe a piazza San Pietro e via della Conciliazione. Inoltre, negli stessi giorni e nelle stesse vie, sono vietate le riprese cinematografiche e televisive che comportino l’utilizzo di armi ad uso scenico e di mezzi ed equipaggiamenti fac-simili a quelli in uso alle forze di polizia e alle forze armate.
In Germania, invece, la Conferenza Episcopale tedesca (Dbk) vuole celebrare la canonizzazione con un ampio dossier informativo sulla suora albanese messo on line nei giorni scorsi sul proprio sito. Nel dossier – spiega il Sir – oltre ad ampi cenni biografici, opere, preghiere e articoli di approfondimento sulla Beata, premio Nobel per la pace, è fornita un’accurata descrizione del processo che ha portato alla canonizzazione. Inoltre viene presentata una analisi teologica della sua figura alla luce dell’Anno Santo della Misericordia.
Presente nel documento anche una grande rassegna di documenti e scritti, oltre ai discorsi ufficiali e occasionali dei papi Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco sulla persona di Madre Teresa. Con la pubblicazione del dossier, si legge sul sito, la Dbk intende offrire non solo ai mezzi di comunicazione cattolici e laici ma anche ai fedeli la “possibilità di approfondire la figura della prossima santa Teresa di Calcutta, per stimolarne ulteriormente la conoscenza”.