È stato un evento senza precedenti quello di ieri: gli imam e i musulmani che hanno partecipato alle celebrazioni religiose cattoliche in diverse parti d’Italia, hanno dato inizio a qualcosa che potrebbe significare una nuova era nelle relazioni tra cristiani e islamici. Mai la Croce ed il Corano si erano messi insieme per combattere un nemico comune.
L’imam Yahya Pallavicini, presidente della Coreis (Comunità religiosa islamica italiana), ha pubblicato stamane un messaggio di ringraziamento per la “benedetta giornata” in cui, insieme a delegazioni di fratelli e sorelle, sono stati accolti in numerose chiese e parrocchie cattoliche.
Scrive Pallavicini sul sito del Coreis: “Desidero ringraziare per questa benedetta giornata di domenica 31 luglio nella quale i nostri imam insieme a delegazioni di fratelli e sorelle sono stati accolti in numerose chiese e parrocchie, dove hanno potuto portare un saluto di solidarietà e fratellanza spirituale alla comunità cristiana in occasione della Santa messa in molte città italiane e francesi”.
“Desideriamo ringraziare la Conferenza Episcopale Italiana, in particolare il suo presidente eminenza cardinale Angelo Bagnasco, per aver sostenuto l’iniziativa, con l’auspicio che questo sia ‘l’inizio di un percorso nuovo”, aggiunge l’imam. La sua gratitudine va anche al presidente della Repubblica Sergio Mattarella “per aver espresso il proprio particolare apprezzamento e sostegno all’iniziativa, definendola ‘molto significativa’”.