Dopo la visita del Papa all’isola di Lesbo in Grecia, quando aveva portato con sé a Roma tre famiglie di rifugiati, un secondo gruppo di 9 rifugiati, inclusi due cristiani, è giunto a Roma ieri giovedì 16 giugno.
Lo rende noto un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, spiegando che la Gendarmeria vaticana, con la collaborazione del Ministro degli Interni in Grecia, il Greek Asylum Service, e la Comunità di Sant’Egidio, ha accompagnato i profughi da Atene a Roma ieri. Sant’Egidio provvederà alla loro sistemazioni.
I nove rifugiati, sei adulti e tre bambini, sono tutti cittadini siriani accolti nel campo profughi di Kara Tepe, sbarcati sull’isola di Lesbo provenienti dalla Turchia.
Lo rende noto un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, spiegando che la Gendarmeria vaticana, con la collaborazione del Ministro degli Interni in Grecia, il Greek Asylum Service, e la Comunità di Sant’Egidio, ha accompagnato i profughi da Atene a Roma ieri. Sant’Egidio provvederà alla loro sistemazioni.
I nove rifugiati, sei adulti e tre bambini, sono tutti cittadini siriani accolti nel campo profughi di Kara Tepe, sbarcati sull’isola di Lesbo provenienti dalla Turchia.