Croce

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Amministrazione degli enti ecclesiali tra carisma e servizio

Un invito ai laici per aiutare ii sacerdoti nella gestione dei beni temporali

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L’invito di Papa Francesco del 16 maggio scorso nella prolusione all’Assemblea della CEI ci richiama con forza ad un uso evangelico dei beni della Chiesa. Il Santo Padre ribadisce il concetto fondamentale della testimonianza che la Chiesa deve rendere nella gestione dei beni, con uno sguardo sempre più libero e rivolto alla carità.
In questo Spirito occorre affrontare le numerose questioni che si presentano oggi in Italia, in primo luogo ai Vescovi e ai Parroci, nell’amministrazione dei beni ecclesiastici: problemi legati ad una legislazione sempre più esigente, a costi di manutenzione in progressivo aumento con l’invecchiamento delle strutture, alla tassazione sugli immobili, alla scarsità di risorse che riguarda anche l’ambito religioso.
In ambito ecclesiale cresce la necessità di coinvolgere e responsabilizzare sempre più i fedeli, anche per alleggerire i sacerdoti da impegni che rischiano spesso di distogliere energie preziose dall’esercizio della cura pastorale.
Così i laici, chiamati già dalla riforma del Codice di diritto canonico del 1983 a far parte di vari organismi pastorali e gestionali in ambito diocesano e parrocchiale, possono dare un sempre più prezioso apporto ai sacerdoti nella gestione dei beni temporali nell’ambito delle proprie comunità.
D’altra parte, per quanto concerne la legislazione statale, in diversi settori gli Enti ecclesiastici devono affrontare oggi nuove complicate situazioni: si pensi ad esempio ai rapporti tra le Diocesi e le Sovrintendenze ai Beni Culturali per ciò che concerne edifici, chiese e le opere d’arte ivi custodite; oppure alle questioni legate alle chiese e ai beni di proprietà del Fondo Edifici Culto del Ministero dell’Interno (FEC); nonché alla complessa nuova normativa relativa alla sicurezza negli edifici di culto e ai complessi adempimenti da assolvere in caso che l’Ente ecclesiastico abbia dipendenti.
Queste sono solo alcune delle tematiche che verranno affrontate il 20 giugno prossimo in una giornata di Studio che si terrà a Casa Sollievo della Sofferenza, a San Giovanni Rotondo, intitolata “L’amministrazione dei Beni degli Enti ecclesiastici tra carisma e servizio”, con l’intervento di numerosi studiosi della materia.

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Antonio Interguglielmi

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