“A immagine del Buon Pastore, il prete è uomo di misericordia e di compassione, vicino alla sua gente e servitore di tutti”. È questa l’espressione di Papa Francesco che farà da filo conduttore all’evento giubilare rivolto ai sacerdoti e ai seminaristi in programma dall’1° al 3 giugno, la cui grande novità sarà poter seguire le meditazioni che Papa Francesco condividerà con i sacerdoti e i seminaristi, giovedì 2 giugno, non solo sulle principali televisioni cattoliche nazionali ed internazionali, ma anche in streaming sul sito web ufficiale del Giubileo.
Proprio il Papa ha voluto ricordare l’evento, questa mattina, al termine dell’Udienza generale: “Venerdì – ha detto – ricorre la Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, quest’anno arricchita dal Giubileo dei sacerdoti. Invito tutti a pregare in tutto il mese di giugno il Cuore di Gesù e a sostenere con la vicinanza e l’affetto i vostri sacerdoti affinché siano sempre immagine di quel Cuore pieno di amore misericordioso”.
A Roma, intanto, sono già presenti per questo Giubileo oltre 6.000 tra sacerdoti e seminaristi. L’incontro a loro dedicato si apre questa mattina, mercoledì 1° giugno, con la preparazione al pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro. Le chiese giubilari (San Salvatore in Lauro, Santa Maria in Vallicella e San Giovanni dei Fiorentini) accoglieranno quanti vorranno sostare per l’adorazione Eucaristica e per accostarsi al sacramento della Riconciliazione.
Dopo il pellegrinaggio, alle ore 17:30 inizieranno le catechesi per gruppi linguistici in varie chiese di Roma, seguite dalla Santa Messa. A tenere la catechesi per i partecipanti di lingua francese, nella chiesa di San Luigi dei Francesi, sarà mons. Vincent Dollmann, vescovo ausiliare di Strasburgo. Per gli anglofoni, nella Basilica di Sant’Andrea della Valle, ci sarà mons. Robert Barron, vescovo ausiliare di Los Angeles, mentre gli Italiani troveranno nella chiesa di Santa Maria in Vallicella il card. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura.
Per i Polacchi, nella Basilica di S. Marco Evangelista al Campidoglio, ci sarà mons. Grzegorz Rys, vescovo ausiliare di Cracovia, e per quelli di lingua portoghese, nella chiesa di Santa Monica, mons. Paulo Cezar Costa, vescovo ausiliare di Rio de Janeiro. Il card. José Luis Lacunza Maestrojuán, vescovo di David (Panamá), sarà nella Basilica dei XII Apostoli per i sacerdoti e seminaristi di lingua spagnola, mentre quelli di lingua tedesca troveranno mons. Georg Gänswein, prefetto della Casa Pontificia, nella chiesa di San Salvatore in Lauro.
La giornata di giovedì 2 giugno sarà dedicata al ritiro predicato dal Santo Padre nelle tre Basiliche Papali di Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e San Paolo Fuori le Mura. Papa Francesco sosterà a turno in ognuna di esse, rispettivamente alle 10, alle 12 e alle 16, orario di inizio della terza e ultima meditazione. I sacerdoti e seminaristi raccolti nelle altre Basiliche seguiranno il ritiro grazie al collegamento operato dal Centro Televisivo Vaticano. Le stesse immagini saranno diffuse anche dalle principali reti televisive cattoliche.
Per concludere la giornata di ritiro nella maniera più appropriata, subito dopo la terza meditazione del Santo Padre avranno inizio la concelebrazioni eucaristiche nelle stesse tre Basiliche e in alcune altre chiese nell’area della Basilica Ostiense, per consentire ai diversi gruppi linguistici di celebrare la messa nella propria lingua.
Infine, venerdì 3 giugno, Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, la concelebrazione eucaristica in Piazza San Pietro sarà presieduta da Papa Francesco, e concluderà il grande evento giubilare dedicato ai sacerdoti proprio nel 160° anniversario dell’istituzione di questa solennità per la Chiesa universale.
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In Italia trasmetteranno la diretta Tv2000 e Telepace. Tra le numerose reti estere, segnaliamo le dirette su RedeVida, Cançao Nova (Brasile), Nueva Imagen, Canal 7 (Argentina), EWTN, BCTV (Usa), TVAlicante (CETELMON-Espana). In aggiunta, si potrà seguire tutto il ritiro anche in diretta streaming sul sito web del Giubileo della Misericordia, all’indirizzo www.im.va, con la possibilità di scegliere tra l’audio originale in italiano, oppure la traduzione simultanea in inglese, francese, spagnolo, portoghese, tedesco e polacco.
