Questa mattina, due passi nel giardino del convento mi consentono di contemplarne la coralità di vita.
Aldo è sull’altare del santuario a celebrare la Messa, mentre Pierangelo con il secchio sta portando il mangime atteso da una decina di galline e da altrettanti colombi.
Angelo è in confessionale e sta distribuendo con il cuore di Dio la misericordia richiesta dalle miserie umane, mentre Alessandro accudisce amorevolmente l’anziano confratello, come la mamma con il suo bambino, bisognoso di essere pulito e lavato. Alberto sta raccogliendo le offerte dei fedeli, mentre Gaetano, l’economo della casa, al mercato con avvedutezza le spende per il sostentamento della famiglia religiosa.
Pio si dà allo studio della patrona del santuario, mentre Damiano e Giacomo, nell’ ufficio parrocchiale, sbrigano documenti e preparano i fidanzati a formare una famiglia cristiana.
Stefano ripassa i canti e l’omelia della liturgia domenicale, mentre Andrea sta descrivendo come normalmente si svolge la vita corale dei componenti la famiglia religiosa.
Che c’è di straordinario?
L’intonazione della famiglia religiosa parte dalla preghiera corale che ci mette in comunione tra noi e con Dio, rendendo così straordinario ogni servizio fatto per amore e richiesto dalla volontà di Dio: maturare tra i membri la comunione fino all’unità.
Ciao da p. Andrea
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Chiostro / Pixabay CC0 - joelsau, Public Domain
Concerto conventuale
L’intonazione della famiglia religiosa parte dalla preghiera corale che ci mette in comunione tra noi e con Dio