Rendere più “incisivo” il messaggio del Vangelo nella società di oggi: è la missione che il Papa affida alla Università Cattolica boliviana ‘San Pablo’ in una lettera inviata per i 50 anni dell’Ateneo. La missiva del Pontefice è stata letta dal segretario per la Congregazione per l’Educazione cattolica, mons. Angelo Vincenzo Zani, al termine di una Messa presieduta da mons. Sergio Gualberti, arcivescovo di Santa Cruz, nella cattedrale metropolitana di San Lorenzo della città di Santa Cruz.
Nel testo si legge: “Sua Santità Papa Francesco saluta cordialmente il rettore nazionale, così come i professori, gli alunni e i collaboratori della Università Cattolica boliviana ‘San Pablo’, in occasione del 50° anniversario della istituzione e si unisce all’azione di grazie a Dio per i doni ricevuti per sua volontà in questi anni dedicati alla promozione umana, integrale, professionale e tecnica di tanti giovani”.
“Il Santo Padre – prosegue il messaggio – chiede al Signore di incoraggiare gli sforzi per promuovere il lavoro educativo al servizio della cultura di ispirazione cristiana, al fine di accelerare e rendere più incisivo il messaggio del Vangelo nella società di oggi”. “Con questi sentimenti il Papa chiede di pregare per lui, al contempo invoca la materna protezione della Vergine Maria e imparte la benedizione apostolica”.
L’Università Cattolica boliviana ha iniziato il suo lavoro accademico con 31 alunni e 7 docenti il 14 maggio del 1966, con il corso di studi di Economi e amministrazione delle imprese, nella zona di Obrajes de La Paz. Il 16 luglio dello stesso anno, la Conferenza Episcopale boliviana ha emesso un decreto con cui ha “creato e eretto canonicamente” l’Ateneo, con il beneplacito della Santa Sede Apostolica. Attualmente l’Università oltre 14.000 alumnos, nelle quattro regioni del paese:La Paz, Cochabamba, Santa Cruz y Tarija.
