Una notte ho sognato: camminavo per una strada stretta, su uno strapiombo di trecento metri, e mi tenevo rigorosamente sulla destra, per consentire il passaggio delle auto. Un camion mi si accosta e mi stringe fino a farmi scivolare. Ma, prima di precipitare nell’abisso riesco ad afferrare una radice sporgente dal fianco della strada. La radice dondolava, i miei piedi penzolavano nel vuoto. Gridavo, gridavo: aiuto!, ma nessuno degli automobilisti si fermava: tutti correvano. Alla fine mi si avvicina uno che dall’alto della strada mi guarda, esita un po’, poi estrae un’accetta e inizia a tagliare la radice che mi reggeva.
Quando ormai la radice stava per cedere, mi sono… salvato. Sapete come? Svegliandomi. Ho preso immediatamente coscienza che ero in un comodo letto; attorno a me tutto era tranquillo: l’incubo era solo un sogno.
Il risveglio è prendere coscienza della realtà. La realtà è che tu, io, siamo in “buone mani”.
Ciao da p. Andrea
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Sveglia / Pixabay CC0 - PassioneFolle, Public Domain
Come uscire dagli incubi
Il risveglio è prendere coscienza della realtà. La realtà è che tu, io, siamo in “buone mani”