È iniziata oggi a Vilnius, la visita del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, nei paesi baltici. Il viaggio si concluderà il prossimo 13 maggio e comprenderà, nell’ordine, la Lituania, l’Estonia e la Lettonia.
Nella capitale lituana, il porporato ha incontrato il premier Algirdas Butkevicius, per poi trasferirsi a Siauliai, dove ha celebrato messa presso la Collina delle Croci, luogo simbolo della devozione popolare nel paese. Le croci, impiantate a migliaia a pochissima distanza l’una dall’altra, furono più volte abbattute durante il regime sovietico e più volte ricostruite. Attualmente se ne contano 400.000.
Nella sua omelia, Parolin ha rievocato la visita di San Giovanni Paolo II, che, nella sua visita del 7 settembre 1993, definì la Collina, una “testimonianza della speranza e della resistenza in tempi difficili”.
“In questo luogo santo, dove decine di migliaia di croci dominano l’orizzonte – ha detto il cardinale – e testimoniano in silenzio la fede del popolo lituano e la sua fiducia nell’amore di Dio rinnoviamo il nostro impegno per un rapporto più profondo con Cristo, in modo da essere in grado di seguirlo più da vicino e condurre altri a Lui”.
Lituania: card. Parolin celebra messa sulla Collina delle Croci
Il Segretario di Stato inizia la sua visita nei paesi baltici presso il luogo simbolo della fede martirizzata durante il regime sovietico