Alla periferia d’Italia in nome della Divina Misericordia

Domenica a Gela il settimo congresso regionale, organizzato dalla Diocesi di Piazza Armerina e promosso dai dicasteri dei Laici e della Nuova Evangelizzazione

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Sul tema dell’anno giubilare, Misericordiosi come il Padre, si svolgerà domenica 24 aprile, presso il PalaCossiga di Gela il settimo Congresso Regionale della Divina Misericordia, patrocinato dal Pontificio Consiglio per i Laici e dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
“Quest’anno l’evento – afferma don Pasqualino di Dio, organizzatore dei Congressi e Missionario della Misericordia – si inserisce felicemente nel contesto del Giubileo della Misericordia che papa Francesco ha proposto a tutta la Chiesa come itinerario di autentico rinnovamento interiore e come speciale attualizzazione, sul piano pastorale, del tratto specifico dell’amore misericordioso di Dio verso ogni sua creatura”.
Questa convocazione annuale, unica in Italia, è diventata un momento di formazione e di comunione fra i vari movimenti, gruppi di preghiera e singoli fedeli presenti in Sicilia e non solo, che si ispirano al messaggio biblico della Misericordia ripresentato da Santa Faustina Kowalska, promosso da San Giovanni Paolo II e che risuona costantemente nel magistero di papa Francesco.
“La scelta di Gela – prosegue don Pasqualino – considerata da tanti periferia dell’Italia non solo per la sua collocazione geografica, diventa, un giorno all’anno, polo di Misericordia. Misericordia vuol dire speranza, riscatto, dignità, avere un ‘cuore spaccato’, cioè compassionevole e non indurito, quel cuore che diventa abitazione di chi soffre, di chi non ha lavoro, dell’immigrato, di chi ha perso la speranza. Il Santo Padre Francesco ha fatto giungere ai partecipanti il suo messaggio, concedendo a tutti i partecipanti anche l’indulgenza plenaria secondo le solite condizioni”.
Il Congresso è stato organizzato dalla Diocesi di Piazza Armerina, dal Comitato Mondiale dei Congressi della Divina Misericordia, dall’Accademia Internazionale della Misericordia, dal Movimento della Fraternità Apostolica della Divina Misericordia e dalla Piccola Casa della Misericordia, che si occupa di oltre 700 famiglie disagiate del territorio nisseno.
Dopo l’accoglienza e la preghiera di lode, alle ore 9:30, Ernesto Olivero, fondatore del Servizio Missionario Giovanile e dell’Arsenale della Pace di Torino, terrà una catechesi sul tema Amare con il cuore di Dio.
Alle 10:30 il card. Stanislaw Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica, seguita, alle ore 12, da un momento di preghiera mariana, con i giovani e i bambini, e l’atto di affidamento al Cuore Immacolato di Maria.
Alle ore 15 don Pasqualino di Dio, iniziatore del Movimento Fraternità Apostolica della Divina Misericordia e della Piccola Casa della Misericordia di Gela, presiederà, l’Adorazione Eucaristica nell’Ora della Misericordia, animata da Ironi Spuldaro, membro del Consiglio Nazionale di Servizio del Rinnovamento Carismatico Cattolico del Brasile.
Alle 17, è in programma una catechesi di mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, sul tema Chi fa opere di misericordia, le compia con gioia.
Alle 18, concluderanno la giornata le testimonianze di don Primo Poggi e Anna di Cesare, del Santuario della Divina Misericordia di Centurano (Caserta); di Mara Santangelo, campionessa del mondo di tennis; dell’attrice Daniela Fazzolari e dell’attore e modello Sergio Sparascio.

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Maria Luisa Spinello

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