Mons. Bertolone tra gli ospiti dell’Oasi della Misericordia

Aperta a Catanzaro la Porta Santa della struttura gestita dalla Fondazione Città Solidale

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Il 7 dicembre 2015, come segno concreto di attenzione ai poveri da far nascere nell’anno giubilare della Misericordia, mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, ha dato vita al progetto denominato Oasi di Misericordia. La gestione è stata affidata alla Fondazione Città Solidale, con il supporto economico della stessa Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e della Conferenza Episcopale Italiana (Fondo 8 per mille).
Proprio per manifestare la continua attenzione nei confronti di un servizio che dà risposte concrete ai poveri, agli indigenti che ormai affollano il territorio dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, la sera del 13 aprile il Vescovo ha dedicato agli avventori dell’Oasi, ai volontari, agli operatori e a quanti hanno preso parte alla celebrazione, un momento di forte intensità spirituale. Toccante infatti la cerimonia per l’apertura della Porta Santa nella sede dell’Oasi di Misericordia, scelta come tale proprio da Bertolone, perché porta di ingresso di tanti poveri, di bisognosi che possono essere “riscaldati” nel passaggio, dalle mani misericordiose di Dio.
La serata ha avuto inizio con la benedizione da parte dell’Arcivescovo, di un minivan donato dalle Misericordie di Firenze, al servizio Oasi di Misericordia, mezzo che fungerà da navetta tra la struttura e le zone di raccolta delle persone bisognose (stazione Ferrovia dello Stato di Catanzaro Lido, lungomare di Catanzaro Lido lato Corace, stazione Calabro Lucane). Sarà così possibile alle persone interessate di accedere agevolmente al Centro dove trovare un pasto caldo ed un rifugio notturno accogliente.
Durante l’omelia monsignor Bertolone ha lanciato un appello accorato in difesa degli ultimi: ‹‹Oggi vedo in voi tante piccole candele accese che unite creano un grande fuoco di amore che quotidianamente cresce fino a diventare un faro di luce e di speranza. Perché solo unendo i nostri cuori potremmo dare risposte concrete a chi ha bisogno, soprattutto, di essere ascoltato e di essere confortato. Ed è questo il mio appello alla città di Catanzaro ed ai parroci: che si donino con spirito di volontariato autentico e con amore misericordioso››.
L’Arcivescovo è stato accompagnato per l’occasione dai seminaristi del Seminario Pio X di Catanzaro e da alcuni esponenti del clero Catanzarese. A concludere la cerimonia, l’intervento di padre Piero Puglisi, presidente di Fondazione Città Solidale Onlus, che ha offerto ai presenti un quadro preciso dei risultati ottenuti dal servizio dell’Oasi di Misericordia: ‹‹Anche se molte volte i numeri non danno un quadro preciso dell’agire quotidiano caratterizzato dallo spirito di carità, è doveroso da parte mia esprimere alcuni punti fermi e certi del nostro lavoro all’interno di questa casa. Un impegno costante che ha visto, in poco più di 4 mesi, l’accoglienza di 55 ospiti di nazionalità diverse e la distribuzione di oltre 2500 pasti tra mensa interna e servizio itinerante per le vie di Catanzaro. Per poi andare avanti con la fruizione di un servizio doccia per oltre 600 volte, di un servizio lavanderia per oltre 300, della barberia 70 volte, di un ambulatorio sociale per 14 persone e della fornitura di abbigliamento nuovo per 101 persone. Questi numeri non solo danno il senso di un fenomeno, quello della povertà, che è in costante aumento ma fanno riflettere anche su quanta passione e impegno viene messa in campo dalla fondazione Città Solidale nel dare risposte concrete ai poveri››.
Subito dopo la liturgia, lo stesso monsignor Bertolone ha voluto, insieme ai volontari e agli operatori dell’Oasi, scendere in strada per distribuire i pasti ai poveri che riempiono alcune zone della città e che aspettano quel gesto quotidiano di aiuto concreto ed un sorriso che li rinfranchi dalla stanchezza del giorno. Momenti di intensa umanità che sono culminati a fine serata nella condivisione della cena, preparata dai soci della Cooperativa sociale Tra Cielo e Terra, presenti l’Arcivescovo, gli ospiti della casa “Oasi di Misericordia” e i responsabili di tutte le strutture della Fondazione Città Solidale Onlus.
 

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Egidio Chiarella

Egidio Chiarella, pubblicista-giornalista, ha fatto parte dell'Ufficio Legislativo e rapporti con il Parlamento del Ministero dell'Istruzione, a Roma. E’ stato docente di ruolo di Lettere presso vari istituti secondari di I e II grado a Lamezia Terme (Calabria). Dal 1999 al 2010 è stato anche Consigliere della Regione Calabria. Ha conseguito la laurea in Materie Letterarie con una tesi sulla Storia delle Tradizioni popolari presso l’Università degli Studi di Messina (Sicilia). E’ autore del romanzo "La nuova primavera dei giovani" e del saggio “Sui Sentieri del vecchio Gesù”, nato su ZENIT e base ideale per incontri e dibattiti in ambienti laici e religiosi. L'ultimo suo lavoro editoriale si intitola "Luci di verità In rete" Editrice Tau - Analisi di tweet sapienziali del teologo mons. Costantino Di Bruno. Conduce su Tele Padre Pio la rubrica culturale - religiosa "Troppa terra e poco cielo".

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