Gender symbols for homosexuality

WIKIMEDIA COMMONS

Bambini a casa il 4 dicembre per dire "no" al gender a scuola

Generazione Famiglia chiede un incontro con il ministro Giannini e lancia la Giornata per il Diritto di Priorità Educativa della Famiglia

Share this Entry

L’associazione pro-family Generazione Famiglia (già La Manif Pour Tous Italia), tra le organizzatrici del Family Day del 20 giugno a Roma, lancia per il prossimo 4 dicembre una simbolica “Giornata per il Diritto di Priorità Educativa della Famiglia”.

Le famiglie sono invitate a spedire al Ministero dell’Istruzione una lettera cartacea disponibile sul sito www.generazionefamiglia.it e ad astenersi dal mandare i propri figli a scuola il 4 dicembre, per dare maggior eco alla gravità del momento.

Scopo dell’evento è sensibilizzare ulteriormente il Ministero circa l’ingresso nelle scuole di corsi e progetti sulla sessualità e sull’affettività fondati sull’ideologia Gender, che tratta le differenze tra uomini e donne come stereotipi culturali da cancellare. All’iniziativa aderiscono le associazioni ProVita Onlus, Giuristi per la Vita e Voglio la Mamma.
“Abbiamo pensato questa iniziativa perché dopo la manifestazione del 20 giugno il MIUR ha risposto al disagio di centinaia di migliaia di famiglie con indifferenza e minacce”, afferma il portavoce di Generazione Famiglia, Filippo Savarese.

“La famiglia ha il diritto di priorità nell’educare i propri figli su temi delicati ed essenziali come la sessualità e l’affettività, ma in questi anni l’attivismo delle associazioni Lgbt nelle scuole sta ledendo questo diritto fondamentale. Chiediamo al Ministro un incontro urgente per porre un freno a questo inaccettabile sopruso, e alle famiglie di sostenere questa richiesta partecipando con coraggio alla Giornata Nazionale”, conclude poi Savarese.

 

Share this Entry

ZENIT Staff

Support ZENIT

If you liked this article, support ZENIT now with a donation