Piazza Santi Apostoli in Rome

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Roma. Musulmani d'Italia manifestano domani contro il "cancro" dell'estremismo

L’appuntamento alle 15 in piazza Santi Apostoli. Verrà presentata l’iniziativa “Not in my name” ideata dall’on. Khalid Chaouki in collaborazione con la Coreis (Comunità Religiosa Islamica)

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Si terrà domani, sabato 21 novembre, nella piazza Santi Apostoli a Roma, una manifestazione nazionale per presentare l’iniziativa “Not in my name”, nata da un impulso dell’on. Khalid Chaouki, a seguito di un coordinamento sostenuto dalla Coreis (Comunità Religiosa Islamica) Italiana a livello regionale e interculturale. 

“Noi musulmani d’Italia – si legge nell’invito all’evento – condanniamo con forza la recente strage di Parigi, esprimendo il più profondo sentimento di vicinanza al popolo francese e a tutti i familiari delle vittime così barbaramente uccise”. Mentre si auspica “una solida svolta nei rapporti con la società civile e lo Stato italiano di cui siamo e ci riteniamo parte integrante”, si invitano non solo i musulmani, ma anche tutte le associazioni religiose e laiche e tutti i cittadini italiani, “ad una mobilitazione che, isolando ogni pur minima forma di radicalismo, protegga in particolare le giovani generazioni dalle conseguenze di una predicazione di odio e violenza in nome della religione”.

“Questo cancro – si legge infatti nel testo – offende e tradisce il messaggio autentico dell’Islam, una fede che viviamo e interpretiamo quale via di dialogo e convivenza pacifica, insieme a tutti i nostri concittadini senza alcuna distinzione di credo; questa pericolosa deriva violenta rappresenta oggi il pericolo più feroce per il comune futuro nella nostra società”.

All’appello hanno già aderito molti musulmani residenti in Italia nell’auspicio che l’evento possa essere un’ulteriore occasione di dialogo, chiarezza e fratellanza, alla luce del momento storico di particolare gravità e complessità che si attraversa.

Ieri mattina, inoltre, 30 realtà religiose, istituzionali e accademiche provenienti da tutto il territorio nazionale si sono incontrate e confrontate nella sala conferenze di Palazzo Reale a Milano, per discutere la creazione la creazione di una Consulta cittadina che possa diventare un osservatorio permanente, un coordinamento informale, una piattaforma di sensibilizzazione per le Istituzioni e i media. Anche questo progetto è promosso da Coreis, in collaborazione con l’Associazione di Cultura Ebraica Hans Jonas e con il patrocinio del Comune di Milano.  

Per adesioni: notinmynameitalia@gmail.com
 
 

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ZENIT Staff

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