Maronite Cathedral in Aleppo

ACN

Giubileo. Il 13 dicembre verrà aperta la Porta santa ad Aleppo

La porta è quella della chiesa di San Francesco, recentemente colpita da una granata lanciata dai ribelli. Intanto l’esercito siriano rompe l’assedio dell’Isis sulla città

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L’appuntamento è per il prossimo 13 dicembre, giorno in cui si ricorda Santa Lucia, per l’apertura della Porta santa del Giubileo della Misericordia ad Aleppo, in Siria. Si tratta – ha spiegato all’agenzia Sir il vicario apostolico di Aleppo, Georges Abou Khazen – di una porta “carica di significato”, che “è situata nella parrocchia di san Francesco, nel quartiere di Aziziyeh”.

Il presule ha infatti ricordato che “la chiesa è stata di recente colpita da una granata, sparata dai ribelli, che è esplosa prima di sfondare il tetto ferendo in maniera non grave solo 7 fedeli. In quel momento all’interno vi erano oltre 400 persone”. Quella di san Francesco è l’unica chiesa agibile della zona. Si stima che delle quasi 30 chiese attive ad Aleppo prima delle ostilità iniziate nel 2012, la metà siano distrutte o inagibili.

“Nella nostra chiesa – spiega da Aleppo il Vicario – c’è una porta che viene aperta solo a Pasqua, ma in questa occasione sarà la nostra Porta santa. Essa rappresenta per la piccola comunità cattolica la difesa dal male che ci attacca, la protezione di Dio e la sua Provvidenza”.

Proprio su Aleppo, sfiancata dai combattimenti tra Esercito regolare siriano e ribelli, giunge in queste ore notizia che l’assedio dell’Isis è stato stroncato. Fonti di Damasco riferiscono che le sue forze “hanno posto fine all’assedio dei terroristi” contro i quartieri di Aleppo controllati dall’esercito arabo siriano e ripreso il controllo di una strada strategica (la Aleppo-Khanasser-Ithriya-Al-Salmiyeh) che collega la città al resto della Siria.

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ZENIT Staff

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