Una “Festa della Famiglia”, sulle orme dei nuovi Santi Luigi e Zelia Martin, si terrà ad Alençon, in Francia, sabato 24 e domenica 25 ottobre prossimi. Lo racconta a ZENIT il rettore del Santuario di Alencon, padre Jean-Marie Simar, che lo scorso 18 ottobre era a Roma per la cerimonia di canonizzazione dei genitori di Santa Teresa di Lisieux, in piazza San Pietro.
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Come ha vissuto la canonizzazione, e l’interesse che essa ha suscitato in tutti i continenti, dei coniugi Martin?
La canonizzazione è stata una grande gioia: un momento speciale, rapido ma pieno di emozioni. Per me si tratta di un traguardo: dopo tanto duro lavoro di anni, dopo mesi di preparativi qui nel Santuario di Alençon, Luigi e Zelia Martin sono stati proclamati santi da Papa Francesco. E questo è un passo importante. Ma, allo stesso tempo, è solo un inizio: il Santo Padre li ha elevati agli onori degli altari della Chiesa universale come esempio di santità, per le coppie e le famiglie soprattutto, ma in realtà anche per tutti i credenti. La loro testimonianza ci mostra che la santità è possibile in ogni situazione della vita. Loro hanno vissuto una vita ordinaria e oggi, attraverso questo esempio, ci chiamano a seguirli. Come? Mettendo Dio al primo posto, al centro della nostra vita. Che gioia vedere che tanti sono venuti da tutto il mondo per partecipare a questo evento e altri ancora si sono uniti nella parrocchia e nella comunità. Come ha detto l’abate di Lagrasse: “Il XXI secolo sarà il secolo dei coniugi Martin”.
Louis e Zelia sono stati canonizzati per “aver passato il loro Cielo a fare del bene sulla terra”, come diceva Santa Teresa. Il Santuario di Alençon ha questa vocazione ha realizzare questo passaggio tra i due Santi e le famiglie di oggi?
Sì, il Santuario di Alençon ha la vocazione di trasmettere le grazie di Louis e Zelia Martin alle famiglie di oggi. Questa è una grande opportunità per noi, ma anche una grande responsabilità. È ad Alençon infatti che i due Santi si sono sposati, hanno vissuto come coniugi e con la famiglia. I pellegrini che giungono al Santuario, in particolare le famiglie, possono imparare, attraverso la scoperta dei luoghi della loro vita, in particolare la loro casa, a ricevere le grazie di cui hanno bisogno. Con il nostro vescovo Jacques Habert, vogliamo incoraggiare fortemente questa iniziativa. Perciò cerchiamo di crescere e di accogliere al meglio i pellegrini, organizzando per loro momenti di ristoro e di ritiro alla scuola dei Santi Louis e Zelia.
C’è anche un evento in programma ad Alençon a fine settimana…
Sì, organizziamo, per il 24 e il 25 ottobre, una grande “Festa della Famiglia” come segno di ringraziamento per la canonizzazione. Abbiamo già oltre 2000 partecipanti. Intorno al nostro vescovo e al cardinale Philippe Barbarin, si riuniranno bambini e genitori, giovani e anziani, per celebrare i nuovi santi. Ci saranno Messe, momenti di preghiera e di incontro. Verrà inoltre proposta un’animazione per bambini e giovani. Saranno presenti anche il padre René-Luc, del gruppo Anuncio, e Carmen, la bambina miracolata, con la sua famiglia. Chiudiamo la giornata con un concerto della Schola dell’Orne. Per coloro che non potranno partecipare fisicamente, si potrà seguire la diretta su internet.