Pope Francis receives Hilarion of Volokolamsk

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Hilarion auspica un’alleanza catto-ortodossa in difesa dei valori della famiglia

Il metropolita di Volokolamsk, intervenuto al Sinodo come “delegato fraterno”, mette in guardia dal tentativo di “modernizzazione delle nostre coscienze ecclesiali”

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In un mondo “irrequieto e turbato” come quello di oggi, la persona umana necessita di “fondamenta solide e incrollabili”. Lo ha detto il metropolita di Volokolamsk, Hilarion, presidente del Dipartimento per le Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca, durante la sua audizione di ieri pomeriggio al Sinodo sulla famiglia, dove è intervenuto in qualità di delegato fraterno.

Il rappresentante ortodosso si è soffermato sulla “crisi dei valori tradizionali” che conduce le persone a concentrarsi in primo luogo sulla “gratificazione dei bisogni individuali” che impedisce di percorrere una “chiara direzione morale”.

Se da un lato “il femminismo guarda alla maternità come un ostacolo alla realizzazione della donna, per contrasto avere un figlio è spesso proclamato come un diritto”, per non parlare della rivendicazione di scelta del proprio genere maschile o femminile, “secondo i propri gusti personali”.

Le sfide per la famiglia di oggi, tuttavia, non sono soltanto antropologiche: a tal proposito, Hilarion ha citato “l’esodo di massa” di molte famiglie “dalle regioni martoriate dalla guerra, verso paesi più prosperi”. Un fenomeno che porta a uno “sgretolamento dei legami familiari” e favorisce le “unioni di natura interetnica ed interreligiosa”.

La risposta cristiana a queste “sfide e minacce” è nel ripartire dalla “missione di Cristo”, ovvero “portare l’umanità alla salvezza”. Un grosso ostacolo alla nuova evangelizzazione è rappresentato dal tentativo di “modernizzazione delle nostre coscienze ecclesiali”, con il conseguente “rifiuto della dottrina sulla famiglia, ritenuta obsoleta”.

La Chiesa è pertanto chiamata ad essere “un faro nel buio di questa epoca”, ad essere “luce del mondo” e “sale della terra”. Un esempio di “sale che ha perso il sapore” è stato indicato da Hilarion in quelle “comunità protestanti che si dicono cristiane ma che predicano valori morali incompatibili con il cristianesimo”, quali, ad esempio, l’introduzione delle “benedizioni alle coppie dello stesso sesso” o, addirittura, le lesbiche che si autoproclamano “vescovi” e invocano la “rimozione delle croci dalle chiese, mentre l’Islam continua a crescere”.

“Stiamo testimoniando – ha proseguito il metropolita – il tradimento del cristianesimo da parte di coloro che si prostrano di fronte ad un mondo secolarizzato, senza chiesa e senza Dio”.

Nonostante le “numerose proteste”, ha denunciato Hilarion, l’America ed alcuni paesi europei “continuano a praticare politiche finalizzate alla distruzione dell’autentico concetto di famiglia”.

Non solo vengono legalizzati i matrimoni omosessuali ma vengono “criminalmente perseguitati” coloro i quali, “alla luce delle loro convinzioni cristiane, rifiutano di registrare tali unioni”. Al punto che, ha ricordato il delegato ortodosso, “immediatamente dopo la partenza di papa Francesco dagli USA, il presidente Barack Obama ha apertamente dichiarato che i diritti dei gay sono più importanti della libertà religiosa”.

Vi è quindi un deliberato tentativo di distruggere i tradizionali valori familiari e in questa sfida, per la quale il “coraggio” e la “fedeltà” a tali valori sono più che mai “necessari”, i cattolici sono tenuti a difendere la loro Chiesa dalla “campagna di discredito e bugie” di cui è oggetto.

Da parte sua, la chiesa ortodossa è in linea con la Chiesa di Roma nel riaffermare “il principio di santità del matrimonio, fondato sulle parole del Salvatore (cfr Mt 19,6; Mc 10,9)”, che, in “quest’epoca dovrebbe essere ulteriormente rinforzato e reso unanime”.

È ancora oggi dovere della Chiesa, quindi, ricordare che la società è saldamente fondata sulla “famiglia intesa come unione tra un uomo e una donna, creati con il proposito di dare alla luce e crescere dei figli”. Cattolici e ortodossi dovranno dunque, ha proseguito il metropolita, allearsi per instaurare un “dialogo con i governi e i parlamenti” di tutto il mondo, affinché assicurino alla famiglia un’adeguata protezione giuridica.

“Spero che uno dei frutti di questa assemblea sinodale sarà lo sviluppo di una cooperazione catto-ortodossa in questa direzione”, ha poi concluso Hilarion.

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Luca Marcolivio

Roma, Italia Laurea in Scienze Politiche. Diploma di Specializzazione in Giornalismo. La Provincia Pavese. Radiocor - Il Sole 24 Ore. Il Giornale di Ostia. Ostia Oggi. Ostia Città (direttore). Eur Oggi. Messa e Meditazione. Sacerdos. Destra Italiana. Corrispondenza Romana. Radici Cristiane. Agenzia Sanitaria Italiana. L'Ottimista (direttore). Santini da Collezione (Hachette). I Santini della Madonna di Lourdes (McKay). Contro Garibaldi. Quello che a scuola non vi hanno raccontato (Vallecchi).

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