Passi avanti per la pace in Casamance

Il movimento indipendentista della regione meridionale del Senegal MFDC dichiara il cessate il fuoco

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

La Comunità di Sant’Egidio esprime la sua profonda soddisfazione per le recenti affermazioni del capo del Movimento delle Forze Democratiche della Casamance (MFDC), Salif Sadiò, che ha affermato di voler rispettare l’accordo firmato il 22 febbraio 2014 a Sant’Egidio, relativo alle “misure di fiducia reciproca”, che impegnano le parti a “tenere un comportamento che possa favorire i negoziati per il ritorno della pace in Casamance e ridurre le sofferenze della popolazione”. Sadiò ha dichiarato di aver imposto ai suoi combattenti un “cessate il fuoco unilaterale”, come applicazione  degli impegni presi.

La applicazione degli impegni presi da ambo le parti procede in modo incoraggiante; l’accordo sulle “misure di fiducia reciproca” prevede infatti la libera circolazione dei membri dell’MFDC nell’ambito dei negoziati di pace, e la Comunità di Sant’Egidio constata che tale impegno è stato mantenuto da parte del Governo del Senegal; da febbraio ad oggi sono stati organizzati dalla dirigenza dell’MFDC due incontri con la popolazione, relativi al processo di pace, resi possibili grazie agli impegni sottoscritti.

La Comunità di Sant’Egidio saluta gli sforzi che le due parti stanno compiendo, e continua il suo impegno verso una soluzione definitiva del conflitto in Casamance.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione