La diocesi di Terni-Narni-Amelia ha un nuovo vescovo: padre Giuseppe Piemontese, dell’Ordine dei Frati minori Conventuali, custode emerito del Sacro Convento di Assisi.
“Un uomo saggio, buono e retto” lo ricordano i Frati minori, sottolineando con gioira che erano circa due secoli cheun custode del Sacro Convento non venisse nominato vescovo dal Papa. L’ultimo fu padre Bonaventura Zabberoni, nel 1825.
“Siamo sicuri – aggiungono – che i valori che lo hanno sempre guidato nel suo cammino anche in questa nuova missione lo contraddistingueranno, perchè da tutti riconosciuto come uomo di Dio, uomo accanto agli ultimi, uomo vicino alle speranze e alle gioie delle persone che incontra”.
Al Sacro Convento, il presule con la lungimiranza seppe porre fine ad una controversia sulla proprietà della piazza inferiore della Basilica di San Francesco che durava dai Patti Lateranensi. Inoltre, confermano i fraticelli, “ha accolto con la sua semplicità pellegrini, poveri, leader religiosi, potenti e uomini di buona volontà. A Terni la tradizione francescana lo aiuterà a vivere in pienezza l’Evangelii Gaudium di Papa Francesco”, dicono.
Nato a Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, il 24 aprile 1946, padre Piemontese celebrerà tra pochi giorni il suo 68° compleanno.Ha frequentato gli studi nei seminari dell’Ordine francescano e conseguito poi la Licenza in Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura” Seraphicum in Roma e la Laurea in Diritto Canonico. Ha emesso i voti temporanei l’8 settembre 1967, quelli perpetui l’8 ottobre 1977, per poi ricevere l’ordinazione presbiterale il 5 aprile 1971.
Il vescovo appartiene alla Provincia di Puglia dei Frati Minori Conventuali. Ha svolto i seguenti uffici e ministeri: educatore nelle case di formazione; animatore della pastorale giovanile; è stato parroco a Bari per nove anni in una popolosa parrocchia del Rione Japigia; membro del Definitorio della Provincia; ministro provinciale e, infine, custode del Sacro Convento di Assisi.
