Santa Sede presenta a maggio Rapporto su Convenzione contro tortura

Insieme al Vaticano: Cipro, Lituania, Guinea, Montenegro, Sierra Leone, Tailandia, Uruguay. Padre Lombardi: “Procedura ordinaria alla quale aderiscono tutti gli Stati parte della Convenzione”

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Il prossimo maggio la Santa Sede presenterà il suo Rapporto Iniziale sulla Convenzione contro la Tortura (Cat) al relativo Comitato. Insieme al Vaticano, ci saranno Cipro, Lituania, Guinea, Montenegro, Sierra Leone, Tailandia, Uruguay. Lo rende noto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, a seguito di alcune domande da parte dei giornalisti. 

“Si tratta della procedura ordinaria alla quale aderiscono tutti gli ‘Stati parte’ della Convenzione – ha spiegato il portavoce vaticano – Tenendo conto del tipo di obblighi previsti dalla Convenzione, la Santa Sede ha aderito, nel 2002, a detta Convenzione esclusivamente a nome e per conto dello Stato della Città del Vaticano”.

In ragione di ciò, ha concluso padre Lombardi, “la Santa Sede continua ad attuare gli obblighi assunti per conto dello Stato della Città del Vaticano e a presentare i rapporti periodici, secondo le procedure previste dalla Convenzione”.

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ZENIT Staff

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