La Fondazione Novae Terrae ha lanciato un manifesto a sostegno della vita, della famiglia, della libertà religiosa, di espressione e di educazione, appoggiato da trenta ONG di tutta Europa e indirizzato ai candidati alle prossime elezioni europee del 25 maggio.

I firmatari si impegnano, se eletti, a promuovere e difendere i valori contenuti nel documento, giurando di “lottare e promuovere attivamente i diritti umani in Europa come membro del Parlamento europeo, inclusi la Dignità Umana, il Dirittto Umano alla vita, la promozione della famiglia, la libertà di pensiero,coscienza e religione così come i diritti dei genitori all'educazione dei loro figli e la giustizia sociale”.

I dieci punti del documento sono i seguenti:

1. Promuovere il diritto alla vita

Adottare una Road Map Europea per dar seguito alla iniziativa di “One of Us”, la difesa della vita umana con un piano di azione globale e il diritto umano alla vita dal concepimento alla morte naturale.

2. Promuovere il Diritto alla famiglia

Adottare e rinforzare una Road Map Europea centrata sui diritti della famiglia, come unione legale tra un uomo e una donna aperta alla vita; dotare l’Unione Europea di un piano globale di azione e politiche “family friendly”, con particolare attenzione alle famiglie formate da giovani coppie e le famiglie numerose.

3. Rispettare le libertà di pensiero, coscienza e religione

Rispettare e promuovere la libertà di agire secondo la propria coscienza.

4. Rispettare la libertà individuale

Rispettare e riconoscere il Principio di Sussidiarietà come principio cardine degli standar di anti-discriminazione europea; lavorare attivamente in questa direzione, rispettando l’autonomia e le radici storiche e religiose degli Stati Membri.

5. Riconoscere i diritti dei genitori

Proteggere i diritti dei genitori in ambito educativo. Assicurare che l’Unione Europea, in tutti i suoi programmi per l’educazione per i giovani, rispetti e promuova i diritti dei genitori di educare i figli secondo le proprie convinzioni morali e religiose.

6. Assicurare servizi sanitari a tutti i cittadini

Combattere le discriminazioni e le diseguaglianze in ambito sanitario. Promuovere le cure palliative e rispettare il diritto alla obiezione di coscienza dei medici e del personale sanitario.

7. Combattere le persecuzioni e discriminazioni religiose

Combattere le persecuzioni e le discriminazioni a sfondo religioso all’interno dell’Unione Europea e al di fuori. Sviluppare appropriate politiche di asilo per assicurare l’effettiva protezione per le vittime delle persecuzioni religiose.

8. Contrastare la povertà e l’esclusione sociale

Combattere la povertà introducendo azioni mirate all’aiuto delle persone colpite dalla povertà. Assicurare un reale diritto di essere protetti dalla povertà e dalla esclusione sociale. Promuove gli investimenti nel capitale umano, libertà di investimento in imprese e infrastrutture, in particolare nelle aree più povere.

9. Promuovere opportunità per i giovani

Riconoscerei giovani come l’elemento chiave dell’Europa. È necessario creare le condizioni necessarie per una piena partecipazione nelle decisioni e nei processi democratici, dando vita ad una società più coesa, prospera e giusta. Concentrarsi su strategie per i giovani e “piani di azione” per una migliore integrazione dei giovani nella società, attraverso la cittadinanza attiva, il dialogo sociale e opportunità di impiego.

10. Prediligere la società civile

L’Unione Europea deve fornire un adeguato riferimento legale ai soggetti sociali per permettere loro di intraprendere liberamente diverse attività e, quando necessario, essere pronta ad intervenire, nel rispetto del principio di sussidiarietà. Le attività della società civile (“terzo settore”) rappresentano la via più appropriata di sviluppo della dimensione sociale della persona, che trova in queste attività lo spazio necessario per esprimere pienamente se stessa.

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Per adesioni, di candidati o di ONG, scrivere a contact@novaeterrae.eu