"In riferimento agli scritti di Papa Francesco – afferma un comunicato vaticano – si ricorda che a norma della Pastor Bonus n.191, alla Libreria Editrice Vaticana è affidato l’esercizio e la tutela di tutti i diritti d’autore e di utilizzazione economica per i diritti d’autore in quanto Papa. Come, peraltro, già pubblicato su L’Osservatore Romano del 27-28 novembre 1978".

In particolare, prosegue la nota, "il Pontefice, il 23 marzo 2013, ha voluto rinnovare tale disposizione precisando, invece, che sono e rimangono dei legittimi proprietari i diritti d’autore e di utilizzazione economica per i testi pregressi all’elezione alla Cattedra di Pietro pubblicati presso quelle case editrici".