ROMA, martedì, 30 agosto 2011 (ZENIT.org).- Dal 23 al 25 settembre, Reggio Emilia, città in cui è nato il tricolore, festeggerà il patrono d’Italia, San Francesco d’Assisi.
“Difficilmente si potrebbe trovare un’altra figura che incarni in sé in modo altrettanto ricco e armonioso le caratteristiche proprie del genio italico”, disse il beato Papa Giovanni Paolo II sul Santo umbro.
La terza edizione del Festival Francescano, promossa e organizzata dal Movimento Francescano dell’Emilia Romagna, “declina attraverso conferenze, spettacoli e attività per bambini il modo in cui il francescanesimo ha contribuito a costruire i valori di riferimento della cultura italiana”, spiegano gli organizzatori in un comunicato.
Lo scorso anno, il Festival ha registrato 25.000 presenze.
Il messaggio di fraternità, servizio e dialogo tipico dell’iniziativa sarà testimoniato da grandi protagonisti della società civile italiana come Ernesto Olivero, più volte candidato al Nobel per la Pace, e Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio.
Hanno colto l’invito del Festival anche personalità della politica come Romano Prodi, già presidente del Consiglio, e Giuseppe Pisanu, già Ministro dell’Interno.
Non mancheranno poi rappresentanti del mondo accademico come Alberto Melloni, massimo esperto del Concilio Vaticano II, Valerio Onida, Presidente dell’Associazione italiana dei costituzionalisti, e la psicologa Maria Rita Parsi, recentemente insignita del Premio nazionale “Paolo Borsellino” per l’impegno sociale e civile.
Saranno ospiti del Festival anche giornalisti e scrittori come Armando Massarenti, responsabile della pagina “Scienza e filosofia” dell’inserto domenicale de “Il Sole 24 Ore”, ed Enrico Brizzi, autore di “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” e che porterà a Reggio Emilia il progetto “Italica 150”, un romanzo, una mostra fotografica e contributi audio-video frutto dei 2.100 chilometri percorsi a piedi per rispondere alla domanda “Chi sono oggi gli italiani?”.
La musica di Giovanni Allevi farà da colonna sonora alla manifestazione.
I bambini saranno intrattenuti da spettacoli di magia e clown, ma anche da attività didattiche, come un esperimento di teatro che educa alla memoria attiva firmato dalla Scuola di Pace di Monte Sole e dalla compagnia teatrale Archivio Zeta.
L’arte sacra sarà presente al Festival grazie alla Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, che allestirà una mostra su Guido Reni (1575-1642), mentre una preziosa reliquia di San Francesco, un lembo del saio insanguinato dalle stigmate, verrà straordinariamente spostato dal Santuario de La Verna a Reggio Emilia.
Il Festival Francescano è organizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e gode del patrocinio della Regione Emilia-Romagna, dell’Assessorato alla Cultura e dell’Assemblea Legislativa della Regione e della Provincia di Reggio Emilia.
Il programma completo è disponibile su www.festivalfrancescano.it