WASHINGTON, D.C., mercoledì, 20 aprile 2011 (ZENIT.org).- Una ricerca e verifica annuale delle Diocesi degli Stati Uniti ha scoperto che le notizie di abusi sessuali di minori da parte del clero stanno diminuendo.

La “Ricerca 2010 sulle Dichiarazioni e i Costi” del Centro per la Ricerca Applicata all'Apostolato (CARA), con base presso la Georgetown University, ha scoperto che lo scorso anno sono state riferite solo sette accuse credibili contro altrettanti sacerdoti.

Il testo ha sottolineato un aumento dei resoconti di abusi sessuali rispetto ai decenni precedenti, indicando che “il numero delle presunte vittime è aumentato di un quinto, dalle 286 del 2009 alle 345 del 2010”.

Circa il 66% delle accuse si riferisce al periodo 1960-1984, e quasi il 60% degli accusati era già stato identificato in indagini precedenti. Circa il 75% degli abusatori è attualmente morto o ridotto allo stato laicale.

La ricerca ha riferito che lo scorso anno Diocesi ed eparchie hanno pagato più di 70 milioni di dollari alle vittime di abusi, con un aumento del 28% rispetto all'anno precedente. Le spese legali sono aumentate del 18%.

Le Diocesi hanno speso circa 21 milioni di dollari per difendere i bambini, ha rilevato il CARA.

La ricerca è stata condotta insieme alla verifica annuale della Carta per la Difesa dei Bambini e dei Giovani del Segretariato per la Protezione del Bambino e del Ragazzo dell'episcopato statunitense.

La verifica, che valuta il rispetto dei principi della Carta, è stata intrapresa dal Gavin Group Inc. e ha scoperto che tutte le Diocesi ed eparchie che hanno partecipato alla verifica rispettavano il documento.

Più del 98% dei chierici, degli impiegati e dei volontari riceve una formazione sull'ambiente sicuro, e lo stesso vale per oltre 5 milioni di bambini.

“Le valutazioni di background sono state condotte per oltre il 99% dei chierici, il 99.8% degli educatori, il 98.5% degli impiegati e il 99.2% dei volontari”, hanno riferito i responsabili.

Ad ogni modo, 55 Diocesi hanno ricevuto lettere da questi ultimi nelle quali si esprimono preoccupazioni su questioni che devono essere affrontate per assicurare il rispetto futuro della Carta.

Per ulteriori informazioni, www.usccb.org/ocyp/annual-report-2010.pdf