CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 18 aprile 2011 (ZENIT.org).- Durante il suo viaggio apostolico in Croazia il 4 e il 5 giugno, Papa Benedetto XVI celebrerà una veglia con i giovani e presiederà la Giornata Nazionale delle Famiglie Cattoliche.
Si tratterà di un viaggio breve ma intenso, nel quale il Papa celebrerà quattro incontri chiave: con i rappresentanti civili e politici, con i giovani, con le famiglie e con i leader cattolici, come si apprende dal programma ufficiale reso pubblico questo lunedì dalla Santa Sede.
Sabato 4 giugno il Pontefice partirà con il suo seguito dall’aeroporto di Fiumicino (Roma) alla volta di Zagabria, dove al suo arrivo è previsto un primo discorso.
In seguito si dirigerà al palazzo presidenziale di Zagabria, dove compirà una visita di cortesia al Presidente della Repubblica, Ivo Josipovic. Riceverà poi in udienza il presidente del Governo, Jadranca Kosor, nella Nunziatura.
Dopo pranzo, Benedetto XVI si dirigerà al Teatro Nazionale, dove incontrerà i rappresentanti politici, religiosi e del mondo della cultura e degli affari e il corpo diplomatico, pronunciando un discorso.
Alle 19.30, si recherà alla piazza del Bano Josip Jelačič di Zagabria, dove è prevista la celebrazione di una veglia con i giovani croati, ai quali rivolgerà un altro discorso.
Il giorno dopo, domenica 5 giugno, il Pontefice si recherà all’ippodromo di Zagabria, dove celebrerà la Messa nella Giornata Nazionale delle Famiglie Cattoliche Croate e reciterà anche il Regina Coeli, come è d’uso nel periodo pasquale.
Dopo aver pranzato con i Vescovi croati ed essersi congedato dalla Nunziatura di Zagabria, si dirigerà alla Cattedrale dell’Assunzione della Vergine e di Santo Stefano, dove pregherà sulla tomba del Beato Alojzije Stepinac.
Nella Cattedrale avrà luogo un ultimo incontro con i Vescovi, i sacerdoti, i seminaristi e i religiosi, ai quali rivolgerà un discorso.
Dopo aver visitato la residenza del Cardinale Arcivescovo di Zagabria, il Papa e il suo seguito si dirigeranno all’aeroporto Pleso, dove il Pontefice pronuncerà un ultimo discorso di congedo prima di ripartire per Roma.
