ROMA, venerdì, 15 aprile 2011 (ZENIT.org).- La VII edizione del Festival Biblico, che si svolgerà a Vicenza e provincia dal 20 al 29 maggio prossimi sul tema “Di generazione in generazione”, prevede un programma basato su quattro percorsi.
Questi ultimi ruoteranno intorno al tema del “generare”, riletto mediante chiavi interdisciplinari ma tutte legate alle Sacre Scritture, e raggrupperanno i circa 130 incontri e attività offerti quest’anno nei giorni del Festival, per permettere ai visitatori di approfondire l'ambito di maggior interesse.
Il primo percorso, biblico e teologico, è “Generare alla fede”, nel quale attraverso incontri con biblisti e studiosi si scoprirà che le Sacre Scritture mettono a confronto con questo argomento fondamentale in ogni tappa della vita.
Inaugurerà questo viaggio nella Parola il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, seguito da numerosi esperti, come i biblisti Antonella Anghinoni, Federico Giuntoli e Rosanna Virgili, i filosofi Massimo Donà e Roberto Mancini e l’archeologo Dan Bahat.
Particolare rilievo verrà dato alla lettura ebraica del tema della “generazione”, attraverso alcune conversazioni con il Rabbino Capo di Ferrara, rav Luciano Caro, con il Rabbino Capo di Milano, rav Giuseppe Laras, e con la giudaista Elena Lea Bartolini.
Il secondo percorso, antropologico e spirituale, è “Generare alla vita”. Credenti o non credenti, tutti si interrogano sul significato della propria nascita e della propria identità. In questo contesto, nel Festival Biblico scrittori, psicologi ed educatori si racconteranno e racconteranno cosa significhi essere figli, per poi passare dall’altra parte diventando padri e madri.
Interverranno gli scrittori Tahaar Ben Jelloun, Giorgio Pressburger e Antonia Arslan, lo psicoterapeuta Osvaldo Poli, il filosofo dell’educazione Duccio Demetrio, lo psicologo Paolo Crepet, i teologi Piero Coda ed Ermes Ronchi, suor Minke De Vries, Armando Matteo, assistente nazionale della FUCI ed esperto del mondo giovanile.
Tra le molte iniziative rivolte alle famiglie e ai bambini spiccano spettacoli teatrali, laboratori didattici, letture animate, una mostra d’illustrazione per l’infanzia e un momento di festa con il
Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna.
Sabato 28 maggio, inoltre, avrà luogo l'ormai tradizionale Giornata delle Famiglie. Ci si radunerà a Parco Querini per realizzare insieme un grande mosaico di stoffa, colorato dai più piccoli e cucito dai più grandi, che si alzerà nel cielo sollevato da una mongolfiera.
Il percorso sociale e pedagogico “Generare allo stare insieme” è il terzo aspetto del Festival Biblico. Educazione, si sottolineerà, significa “fare insieme”, e per questo si offriranno laboratori di lettura e work shop fotografici, mostre per l’infanzia, giochi per i più piccoli e proposte per le famiglie, uniti a incontri per riflettere su cosa significhi crescere insieme.
Interverranno don Antonio Mazzi della Comunità Exodus, gli insegnanti e scrittori Andrea
Monda, Valter Binaghi ed Eraldo Affinati, l’editorialista Beppe Del Colle, il giornalista Lorenzo Fazzini, il telepresentatore Manolo Martini e i protagonisti della trasmissione di Boing TV, il filosofo Carmelo Vigna e il teologo Ezio Falavegna.
Ampio spazio verrà dato all’incontro tra culture e religioni diverse, attraverso incontri con l’esperto di questioni mediorientali padre Samir Khalil Samir e con il Vescovo di Rumbek (Sud Sudan) Cesare Mazzolari. Ci sarà poi il Convegno Interreligioso centrato sull’incontro tra giovani generazioni di credenti.
Sarà inoltre presente il fondatore del movimento Solidarność, l’ex Presidente polacco e Premio Nobel per la Pace Lech Wałęsa.
Il percorso artistico e culturale “Generare alla bellezza” è il quarto del programma, in cui si invitano i partecipanti ad avvicinarsi a esperienze artistiche di vario genere grazie alla partecipazione di personaggi come il regista e sceneggiatore Guido Chiesa, di cui nel 2010 è uscito nelle sale il film “Io sono con te”, centrato sulla figura di Maria di Nazareth.
Inteverranno anche il poeta Franco Loi, il cantautore Eugenio Finardi, Pietro Rattalino e Sonig Tchakerian, così come il gruppo di musica rom Alexian Group, accompagnati dall’Orchestra Europea per la Pace e spaziando dalla canzone italiana alla musica classica e ai canti popolari.
Lo scorso anno hanno partecipato al Festival Biblico più di 30.000 persone. L'iniziativa è organizzata dalla Diocesi di Vicenza e dalla Società San Paolo.
Il Festival ha registrato una crescita costante di apprezzamento da parte del territorio vicentino,
tanto che per ospitare i numerosi eventi sono stati aumentati i giorni di svolgimento. L'iniziativa si è poi estesa sul territorio, coinvolgendo numerosi centri della Diocesi di Vicenza come Bassano del Grappa, Nove, Piazzola sul Brenta, Schio, Montecchio Maggiore, Dueville e Lonigo, rappresentando anche un’occasione per conoscere il territorio e godere delle bellezze paesaggistiche e artistiche delle località coinvolte.
La provincia vicentina accoglierà soprattutto gli eventi delle prime giornate, mentre con la prolusione del Cardinal Ravasi, il 26 maggio, si entrerà nel cuore del Festival, concentrato nei palazzi, nelle scuole e nelle chiese di Vicenza.
Per l'occasione, la sera del 29 maggio Vicenza aprirà gratuitamente al pubblico i propri musei.
[Per ulteriori informazioni: www.festivalbiblico.it]