Liberata la cappella che accoglierà le spoglie di Giovanni Paolo II

Trasferiti i resti di Papa Innocenzo XI

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 10 aprile 2011 (ZENIT.org).- La sera del 7 aprile ha avuto luogo nella Basilica Vaticana la traslazione del corpo del Beato Papa Innocenzo XI dal vano sotto l’altare della Cappella di San Sebastiano, che accoglierà le spoglie di Giovanni Paolo II dopo la beatificazione.

Il rito è stato presieduto dal Cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica papale di San Pietro in Vaticano.

L’urna del Beato Innocenzo, dopo essere stata estratta dall’altare di San Sebastiano, è stata accompagnata processionalmente, al canto delle litanie – in particolare le litanie dei Santi Pontefici – all’altare della Trasfigurazione, dove il personale addetto l’ha collocata nel nuovo vano, protetto dalla stessa grata che già la proteggeva precedentemente.

Il rito si è concluso con l’orazione e la benedizione del celebrante e la lettura e la firma dell’Atto notarile sull’avvenuto trasferimento.

Nella Cappella di San Sebastiano, dove sono stati ultimati i lavori di restauro e rinnovamento degli impianti di illuminazione e amplificazione, il vano sotto l’altare è ora predisposto per accogliere il corpo di Giovanni Paolo II dopo la beatificazione.

Il feretro contenente le spoglie di Giovanni Paolo II verrà estratto dalla sua tomba, nelle Grotte Vaticane, il 29 aprile, e sarà collocato il 1° maggio davanti all’Altare della Confessione della Basilica di San Pietro perché i fedeli possano venerarlo dopo la sua beatificazione da parte di Benedetto XVI, secondo quanto ha reso noto padre Federico Lombardi, S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede.

Le grotte Vaticane resteranno chiuse al pubblico il 29 e il 30 aprile e il 1° maggio. Il feretro con i resti di Papa Karol Wojtyła, morto il 2 aprile 2005, non sarà aperto, né il suo cadavere sarà riesumato, ha segnalato padre Lombardi.

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ZENIT Staff

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