Regno Unito: la Chiesa studia un ministero per i cattolici “lontani”

L’invito a Messa non è ritenuto il primo passo migliore

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LONDRA, lunedì, 4 aprile 2011 (ZENIT.org).- Come parte di un programma per dare seguito alla visita di Papa Benedetto XVI nel Regno Unito lo scorso anno, alcuni rappresentanti della Chiesa si sono riuniti sabato scorso per considerare come assistere i cattolici che si sono allontanati dalla fede.

Una dichiarazione diffusa martedì dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici di Inghilterra e Galles ha riferito che tre Vescovi e rappresentanti di 19 Diocesi e di un’ampia sezione delle organizzazioni cattoliche erano tra i quasi 90 delegati che si sono riuniti per pregare e condividere esperienze.

La giornata si è concentrata sulle necessità di quanti sono stati battezzati nella Chiesa cattolica romana e che per qualsiasi ragione non partecipano mai alla vita parrocchiale, o lo fanno molto raramente.

Il sacerdote benedettino Christopher Jamison, noto per le sue apparizioni alla BBC, ha pronunciato il discorso principale.

Direttore dell’Ufficio Nazionale per le Vocazioni ed ex abate di Worth, padre Jamison ha sottolineato che il punto di partenza per questa parte del ministero non dovrebbe essere necessariamente un invito ad assistere alla Messa, ma piuttosto l’offerta di un sostegno per aiutare le persone a trovare il proprio obiettivo nella vita.

La giornata di studio è stata organizzata dal Vescovo Kieran Conry, presidente del Dipartimento per l’Evangelizzazione e la Catechesi.

“E’ molto incoraggiante vedere tanti rappresentanti delle Diocesi e di altre organizzazioni ecclesiali pieni di entusiasmo per questo settore della missione della Chiesa”, ha detto il presule.

“Nel suo discorso, padre Christopher ha sfidato le idee delle persone relative a quali dovrebbero essere i nostri obiettivi e ha chiesto se le nostre prime domande devono riguardare ciò che la nostra società intende per felicità e spiritualità”, ha aggiunto.

“Una giornata ben spesa”, ha commentato. “Esorto decisamente le persone e le parrocchie a esaminare e usare le risorse che vengono messe a disposizione”.

Per ulteriori informazioni, www.catholicchurch.org.uk/Catholic-Church/Home-Mission, www.catholicchurch.org.uk/non-churchgoing

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ZENIT Staff

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