LONDRA, domenica, 3 aprile 2011 (ZENIT.org).- Una Messa solenne celebrata dall'Arcivescovo Vincent Nichols di Westminster ha celebrato sabato scorso il 950° anniversario della fondazione del Santuario nazionale di Nostra Signora di Walsingham.

Il Santuario è stato istituito nel 1061, anno in cui secondo la tradizione la Madonna apparve a Lady Richeldde Faverches. Divenne un'importante meta di pellegrinaggio del Medioevo, ma venne poi distrutto durante la Riforma.

E' stato restaurato nel 1897 e ora sul luogo ci sono sia un Santuario cattolico che uno anglicano.

Nella Messa solenne di sabato scorso, all'Arcivescovo Nichols si sono uniti il Nunzio papale, l'Arcivescovo Antonio Mennini, e l'Arcivescovo emerito di Westminster, il Cardinale Cormac Murphy-O'Connor.

Azione di grazie


Nel frattempo, sta festeggiando anche l'Ordinariato di Nostra Signora di Walsingham – la nuova realtà per gli anglicani che entrano nella Chiesa cattolica in base al progetto proposto dal Papa nella Costituzione Apostolica Anglicanorum coetibus.

Sulla rivista dell'Ordinariato, "The Portal", Jackie Ottaway e Ronald Crane hanno parlato del cuore ecumenico di Walsingham, definendo l'antico Santuario un “grande livellatore, perché tutti hanno pregato nello stesso Luogo Santo”.

“A Walsingham oggi possono esserci due Santuari, ma lavorando insieme condividono un cuore ecumenico”, hanno affermato.

Monsignor Keith Newton, ordinario dell'Ordinariato, ha incoraggiato i membri a compiere un pellegrinaggio al Santuario, noto come la Nazareth d'Inghilterra, nei prossimi sei mesi di celebrazioni per l'anniversario, e ha annunciato che guiderà egli stesso un pellegrinaggio il 17 luglio.

“Alle 12.00 si celebrerà la Messa e l'intenzione sarà 'In azione di grazie per la fondazione dell'Ordinariato Personale di Nostra Signora di Walsingham e per le grazie della visita di Stato di Papa Benedetto XVI a queste isole'”, ha annunciato.

“E' un'opportunità ideale”, ha detto monsignor Newton, “perché quanti più membri possibile dell'Ordinariato si riuniscano a Walsingham e rendano grazie per tutto ciò che ci è accaduto negli ultimi sei mesi”.