Costa d'Avorio: rilasciato il sacerdote rapito

I motivi del sequestro restano ignoti

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ABIDJAN, domenica, 3 aprile 2011 (ZENIT.org).- Padre Richard Kissi, direttore diocesano di Caritas Abidjan, è stato rilasciato dopo essere stato rapito martedì da un gruppo armato (cfr. ZENIT, 31 marzo 2011).

Jean Djoman, direttore del Dipartimento per lo Sviluppo Umano di Caritas Costa d’Avorio, ha riferito che il sacerdote è stato rilasciato giovedì.

“Sta bene e ha già raggiunto la parrocchia di Nostra Signora di Treichville, dove risiede”, ha aggiunto.

Padre Kissi è stato rapito mentre viaggiava verso Anyama, un sobborgo di Abidjan, per evacuare i seminaristi a causa degli scontri nella zona.

La violenza si è diffusa di città in città a causa del conflitto tra i sostenitori del Presidente uscente Laurent Gbagbo e quelli del Presidente eletto Alassane Ouattara.

Circa 10.000 persone sono state sfollate mentre le fazioni in lotta cercano di conquistare le città con la forza.

Lesley-Anne Knight, segretario generale di Caritas Internationalis, ha sottolineato che “padre Kissi stava fornendo aiuti umanitari urgenti in Costa d’Avorio a persone colpite dal conflitto”.

Djoman ha affermato che non ci sono ancora “ulteriori elementi sulle circostanze e le ragioni del rapimento”.

L’agenzia di aiuto continua a lavorare per fornire cibo, assistenza sanitaria e altri tipi di sostegno agli sfollati nel Paese.

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ZENIT Staff

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